“Allegato B”

(Applicazione artt. 16 e17 C.C.N.L.)

 REGOLAMENTO  AZIENDALE PER I PASSAGGI

INTERNI DEL PERSONALE DELCOMPARTO

 Art.  1
Oggetto e destinatari

            Il   presente regolamento  disciplina  le procedure relative  alle modalità di svolgimento delle  selezioni    per i passaggi  da una categoria  all’altra immediatamente  superiore  ( definiti passaggi  verticali), per i passaggi all’interno di ciascuna categoria (definiti passaggi diagonali) e per i passaggi all’interno della medesima categoria tra profili diversi dello stesso  livello (definiti passaggi orizzontali), di cui agli artt. 16 e 17 del  CCNL del personale del Comparto  del SSN, stipulato il 7 aprile 1999 e che nel testo del presente regolamento verrà d’ora in avanti definito “CCNL”.

Art. 2
Norma di principio

            La  progressione del personale dipendente dell’Azienda all’interno del sistema classificatorio deve rispondere all’obiettivo primario del miglioramento della funzionalità dei servizi sanitari, dell’accrescimento dell’efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa, dell’ottimizzazione delle risorse umane.

A tale proposito, nell’ambito della pianificazione triennale del fabbisogno del personale di cui all’art. 6 del D.lgs. 29/93, l’Azienda individua con cadenza annua, entro il 30 novembre, i posti da ricoprire attraverso le selezioni disciplinate dal presente regolamento, garantendo in ogni caso l’accesso dall’esterno a ciascuna categoria nella misura prevista  dal regolamento di cui all’art. 14 del CCNL del 7 Aprile 1999.

Tutti i passaggi previsti dal presente regolamento devono avvenire in posti vacanti  nella dotazione organica complessiva dell’Azienda essa risulta dall’insieme degli effettivi fabbisogni di personale verificati e programmati ai sensi del comma precedente , previa consultazione con i soggetti sindacali di cui all’art. 9, comma 2 del CCNL.

Nella programmazione del fabbisogno possono essere ricompresi anche i posti che si rendono vacanti entro l’anno di riferimento per cause di cessazione certe ed irreversibili al momento dell’adozione dell’atto.

Art.  3
Bando di ammissione

 Il  bando deve contenere tutti gli elementi identificativi del profilo, mestiere, settore relativi al posto da ricoprire. I requisiti specifici prescritti dall’allegato  1 del CCNL devono essere riportati esattamente e  per esteso. Qualora il citato allegato preveda titoli generici o lasci discrezionalità  alle Aziende nella previsione di un titolo, il bando deve contenere espressamente l’individuazione del titolo e le eventuali equipollenze.

 L’Azienda si impegna a dare la massima diffusione al bando per l’ammissione alla selezione, attraverso la pubblicazione dello stesso all’Albo con l’invio a tutti i Dirigenti delle diverse articolazioni aziendali di copia del bando  che deve essere portata a conoscenza di tutto il personale assegnato.

I Dirigenti individuano ed  attuano apposite  forme di comunicazione del bando ai dipendenti assenti dal servizio.  Il bando va trasmesso alla RSU e a tutte le organizzazioni sindacali presenti in Azienda.

Art. 4
Requisiti di ammissione e presentazione delle domande

Per  l’ammissione alle selezioni gli aspiranti, in possesso degli specifici requisiti culturali e professionali previsti dall’allegato n. 1 del CCNL, devono presentare all’Ufficio indicato nel bando, che ne rilascia apposita ricevuta, entro 20 giorni dalla data di affissione all’Albo, domanda redatta in carta semplice completa delle seguenti indicazioni :

1.  Nome e cognome ;

2.  data e luogo di nascita ;

3.  profilo ed eventuale mestiere o settore di attività rivestito ;

4.  dipartimento ,U.O., servizio di appartenenza ;

5.  selezione a  cui  si intende partecipare ;

6.  indirizzo al quale dovrà essere effettuata ogni necessaria comunicazione ;

Alla domanda di partecipazione  gli aspiranti devono allegare, compilato in ogni sua parte e debitamente sottoscritto il forma di autodichiarazione, foglio notizie predisposto dall’Azienda e facente parte integrante del bando di selezione. Il bando può prevedere che alcune  dichiarazioni contenute nel foglio notizie debbano essere controfirmate dal Dirigente di assegnazione. Quanto  dichiarato nel foglio notizie deve corrispondere esattamente alla documentazione già in possesso dell'Azienda ovvero ad eventuale  altra documentazione di cui l’aspirante ha l’onere di indicare  con precisione i necessari riferimenti per l’acquisizione d’ufficio. Ogni inesattezza o mancata corrispondenza con la documentazione già in possesso o acquisita comporta l’esclusione della selezione, ferma restando la responsabilità penale eventualmente prevista in tali casi dalle vigenti disposizioni legislative. Gli aspiranti alla selezione sono in ogni caso liberi di allegare alla domanda la documentazione che ritengano opportuna agli effetti della valutazione. Per le pubblicazioni si applicano le norme di cui al DPR 483/97.

Non possono partecipare alle selezioni i dipendenti che nel biennio precedente alla data del bando abbiano ricevuto una sanzione disciplinare superiore al rimprovero scritto.

Art. 5
Esclusione dalle selezioni

L’esclusione dalle selezioni è adottata con provvedimento motivato del Legale Rappresentante della A.U.S.L. da notificare entro 10 giorni dalla sua adozione. L’esclusione è ricorribile entro i termini di legge.

Art. 6
Composizione delle commissioni

Le commissioni per le selezioni sono nominate con atto deliberativo  e sono composte da tre componenti   di cui  uno con funzioni di Presidente individuato tra i Dirigenti esperti, gli altri due componenti vengono nominati tra il personale del comparto appartenente allo stesso profilo e di categoria superiore e in mancanza della stessa categoria del posto messo a selezione. E’ altresì consentito il ricorso ad esperti esterni in caso di motivate esigenze

Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente dell’Azienda, con inquadramento non inferiore alla ctg. “C”.

Ai componenti della Commissione, compreso il segretario, spettano, se e in quanto dovuti i compensi previsti dal D.P.C.M. 23.03.1995.

L’Azienda si impegna a rispettare le percentuali previste in seno alle commissioni  al fine di garantire la presenza  di componenti femminili.

Non possono far parte delle commissioni coloro che ricoprono cariche politiche o che siano rappresentanti sindacali.

Art. 7
Criteri di selezione

La verifica del possesso dei requisiti di professionalità viene effettuata mediante l’espletamento di apposita prova teorico pratica  e/o  colloquio che verteranno su argomenti attinenti al profilo del posto da ricoprire.

La selezione  deve comprendere anche la valutazione comparata dei titoli con i criteri di cui al presente regolamento.

Art. 8
Valutazione delle prove selettive

Il superamento di ciascuna prova di cui all’art 7 del presente regolamento è subordinato al raggiungimento di una  valutazione  di sufficienza espresso nei seguenti termini numerici:

 

per i passaggi da “A”  a “B”:

-         prova teorico – pratica  21/40

 

per i passaggi da “B”  a ”C” e da “C” a “D”:

-         prova teorico – pratica  13,5/25

-         colloquio                       13,5/25

 

Nel caso in cui è previsto anche il colloquio, l’ammissione allo stesso è subordinata al superamento della prova teorico-pratica.

Art. 9
Passaggi Orizzontali

I passaggi orizzontali dei dipendenti all’interno della medesima categoria tra profili diversi dello stesso livello, vengono effettuati dalla Azienda , a domanda degli interessati che siano in possesso dei requisiti culturali e professionali previsti per l’accesso al profilo dalla declaratoria di cui al vigente CCNL.

In caso di più domande si procede alla selezione interna utilizzando i criteri di valutazione dei titoli di cui al presente regolamento; ove sia richiesto il possesso dei requisiti abilitativi prescritti da vigenti disposizioni, si ricorre comunque alla preventiva verifica dell’idoneità  professionale, anche mediante prova teorico-pratica.

Art. 10
Graduatoria

Al termine delle selezioni verranno stilate apposite graduatorie distinte per tutte le categorie ed i profili per le quali sono state indette. Il bando prevede la modalità di pubblicizzazione  delle graduatorie.

Le graduatorie potranno essere utilizzate per  scorrimento entro 24 mesi dalla loro approvazione per la copertura di posti che si rendono vacanti a qualsiasi titolo e non rientranti nella garanzia  di cui all’art.14 del CCNL.

 

Art. 11

Ricorsi

 

Entro cinque  giorni. dalla pubblicazione delle graduatorie, i candidati potranno ricorrere contro l’attribuzione del punteggio relativo ai titoli inviando una memoria scritta alla Commissione la quale decide in via definitiva entro i cinque giorni successivi.

 

Art. 12

Pari opportunità

 

In qualunque fase di applicazione del presente regolamento deve essere reso effettivo il rispetto delle pari opportunità tra lavoratori e lavoratrici.

 

Art. 13

Norma di raccordo con i concorsi pubblici

 

L’Azienda potrà bandire concorsi pubblici o avviare iscritti nelle liste di collocamento solo se le selezioni interne hanno esito negativo o se mancano del tutto all’interno le professionalità da selezionare.

A tale ultimo proposito l’Azienda, prima di bandire il concorso pubblico, procede ad effettuare una specifica ricognizione finalizzata alla verifica della mancanza delle professionalità richieste.

 

Art. 14

Norma Finale

 

Per tutto quanto non previsto dal presente regolamento si fa riferimento al CCNL e  ad ogni altra normativa riguardante la materia.

Il presente regolamento può essere oggetto di modificazione o revisione qualora se ne ravvisi la pubblica utilità e l’interesse per l’Azienda, previo confronto con le OO.SS. secondo le clausole previste dal CCNL.

 

 

TABELLA 1

 

PASSAGGI VERTICALI

 

DALLA CATEGORIA  “A” ALLA CATEGORIA “B”

 

 

La commissione dispone di 100 punti così suddivisi :

 

a)   punti 40per la prova teorico-pratica .

b)  punti 60  per il curriculum così suddivisi :

anzianità di servizio  :

fino a punti 35 :

1.2  punti per anno o frazione nella qualifica rivestita ,

1.0  punti per anno o frazione in qualsiasi altra qualifica,

0.25 punti per anno o frazione per servizio prestato presso strutture convenzionate o provvisoriamente accreditate

                 

fino a punti  10  per mansioni svolte e certificate nel profilo messo a concorso così attribuiti:  2 punti  + 1.0 punto per anno.

 

fino a punti 15 di cui:

fino a punti 8 per titoli di studio fatto salvo il requisito di accesso

   titolo superiore                                                                    punti               3

   diplomi di specializzazione e perfezionamento                       fino a punti     3

   attestati di qualifica                                                              fino a punti     2

 

fino a punti 7 per i corsi di formazione, anche esterni all’azienda, qualificati quanto alla durata e alla previsione di esame finale, così suddivisi :

    corsi fino a 1 gg.                                                                 Punti 0,05

    corsi fino a 3 gg.                                                                 punti 0,10

    corsi da 3 a 10 gg.                                                             punti 0,30

    corsi da 11 gg ad un mese                                                  punti 0,80

    corsi superiori al mese                                                        punti 1,0

    corsi semestrali                                                                   punti 1,5

    corsi annuali                                                           punti 2,0

 

i corsi saranno valutati solo se inerenti il profilo o la categoria e il punteggio sarà aumentato del 50% se previsto esame finale.

 

Il punteggio attribuito sarà adeguatamente motivato con riguardo ai singoli elementi documentali che hanno contribuito a determinarlo. La motivazione verrà riportata nel verbale dei lavori della Commissione.

 

           

DALLA CATEGORIA “B” ALLA CATEGORIA “C”

 

La commissione dispone di 100 punti così suddivisi :

 

a)   punti 50 per prova teorico-pratica e colloquio :

punti 25 per prova teorico-pratica

punti 25 per il colloquio

 

b)  punti 50 per il curriculum così suddivisi :

anzianità di servizio  :

fino a punti 25 :

1.2  punti per anno o frazione nella qualifica rivestita ,

1.0 punti per anno o frazione in qualsiasi altra qualifica,

0.25 punti per anno o frazione per servizio prestato presso strutture convenzionate o provvisoriamente accreditate

                 

fino a punti  10  per mansioni svolte e certificate nel profilo messo a concorso così attribuiti:  2 punti  + 1.0 punto per anno.

 

fino a punti 15 di cui :

fino a punti 5 per titoli di studio, fatto salvo  il requisito di accesso

laurea                                                                         punti 2

diploma                                                                      punti 1,5

scuola media inferiore                                                 punti 1

 

fino a punti 9 per i corsi di formazione, anche esterni all’azienda,          qualificati quanto alla durata e alla previsione di esame finale, così suddivisi :

corsi fino a 1 gg.                                                                    Punti 0,05

            corsi fino a 3 gg.                                                                    punti 0,10

           corsi da 3 a 10 gg.                                                                  punti 0,30

           corsi da 11 gg ad un mese                                                       punti 0,80

           corsi superiori al mese                                                 punti 1

           corsi  semestrali                                                                      punti 1,5

           corsi annuali                                                                            punti 2

i corsi saranno valutati solo se inerenti il profilo o la categoria e il punteggio sarà aumentato del 50% se prevede esame finale.

fino a punti 1 per pubblicazioni inerenti la materia.

Il punteggio attribuito sarà adeguatamente motivato con riguardo ai singoli elementi documentali che hanno contribuito a determinarlo. La motivazione verrà riportata nel verbale dei lavori della Commissione.

DALLA CATEGORIA “C” ALLA CATEGORIA “D”

La commissione dispone di 100 punti così suddivisi :

a)   punti 50 per prova teorico-pratica e colloquio :

punti 25 per prova teorico-pratica

            punti 25 per il colloquio

b)  punti 50 per il curriculum così suddivisi :

esperienza professionale maturata:

 fino a punti 20

1.2  punti per anno o frazione nella qualifica rivestita ,

1.0  punti per anno o frazione in qualsiasi altra qualifica,

0.25 punti per anno o frazione per servizio prestato presso strutture convenzionate o provvisoriamente accreditate

 

fino a punti  10  per mansioni svolte e certificate nel profilo messo a concorso così attribuiti:  2 punti  + 1.0 punto per anno.

 

fino a punti 20 di cui :

           fino a punti 6 per titoli di studio fatto salvo i requisito di accesso:

               titolo superiore                                                punti 3

diploma universitario                                    punti 2                 diploma           di maturità                                                              punti 1

fino a punti 3 per pubblicazioni e relazioni finali di ricerche o studi affidati dall’Azienda inerenti la materia 

fino a punti 8 per i corsi di formazione, anche esterni all’azienda,          qualificati quanto alla durata e alla previsione di esame finale, così suddivisi :

corsi fino a 1 gg.                                                                     punti 0,05

            corsi fino a 3 gg.                                                                    punti 0,10

            corsi da 3 a 10 gg.                                                                 punti 0,30

            corsi da 11 gg ad un mese                                                      punti 0,80

            corsi superiori al mese                                                punti 1

            corsi semestrali                                                                      punti 1,5

            corsi annuali o corsi di specializzazione

            e  perfezionamento                                                                 punti 2

i corsi saranno valutati solo se inerenti il profilo o la categoria e il punteggio sarà aumentato del 50% se prevede esame finale.

fino a  punti 3 per l’insegnamento, punti 1 per anno a prescindere dal numero delle materie insegnate fino a punti max 3.

Il punteggio attribuito sarà adeguatamente motivato con riguardo ai singoli elementi documentali che hanno contribuito a determinarlo. La motivazione verrà riportata nel verbale dei lavori della Commissione.