NUOVA PASSWEB

Cessazioni Scuola 2026



Adempimenti a carico delle Istituzioni Scolastiche e degli Uffici Territoriali

Adempimenti a carico dell'INPS


Dal 26 settembre 2025 al via le domande di pensionamento per il personale scolastico.

Le domande, che avranno effetto da settembre 2026, si presentano su Polis Istanze online. La scadenza è fissata al 21 ottobre per il personale docente, ATA ed educativo, al 28 febbraio per i dirigenti scolastici.

Le domande vanno inoltrate attraverso la piattaforma POLIS – Istanze on line.

Chi lavora all’estero può invece trasmettere la richiesta in formato cartaceo o digitale direttamente all’Ufficio territoriale competente, senza passare dal portale POLIS.

I dipendenti in servizio nelle province autonome di Trento, Bolzano e nella Regione Valle d’Aosta devono rivolgersi alla scuola di servizio o titolarità, che avrà il compito di inoltrare la documentazione agli uffici territoriali.

Le sette istanze disponibili su POLIS

Sono previste sette tipologie di istanze attivabili, ciascuna riferita a uno specifico quadro normativo. Saranno tutte disponibili in contemporanea. Le domande si distinguono in due gruppi: la prima istanza raccoglie le richieste ordinarie, le altre sei si riferiscono a situazioni particolari.

Prima istanza: cessazioni ordinarie

La prima sezione contiene:
  • richiesta di cessazione con requisiti maturati entro il 31 dicembre 2026 (secondo le normative contenute nei decreti del 2011, 2017, 2019 e aggiornamenti del 2023);
  • richiesta di cessazione anche in assenza del diritto alla pensione;
  • richiesta di cessazione per chi è già stato trattenuto in servizio negli anni passati.

Dalla seconda alla settima: casi specifici

Le restanti istanze permettono l’accesso a forme di pensionamento anticipato in base ai requisiti maturati in anni precedenti.

Si tratta di:

  • cessazione per “Quota 100” (entro il 31 dicembre 2021);
  • cessazione per “Quota 102” (entro il 31 dicembre 2022);
  • cessazione per “Quota 103” (entro il 31 dicembre 2023);
  • pensione anticipata flessibile con requisiti da maturare nel 2024;
  • pensione anticipata flessibile con requisiti da maturare nel 2025;
  • opzione donna: cessazione con requisiti maturati entro il 31 dicembre 2021, 2022, 2023 o 2024, secondo le modifiche normative annuali.

Adempimenti a carico delle Istituzioni Scolastiche e degli Uffici Territoriali

Le Istituzioni Scolastiche o gli Ambiti Territoriali devono completare la sistemazione dei conti assicurativi, poiché il rispetto del termine ultimo di accertamento dell'INPS (21 aprile 2026) presuppone la sistemazione preventiva dei conti assicurativi dei dipendenti.

Sistemazione della Posizione Assicurativa (Passweb)

Utilizzo esclusivo di Nuova Passweb: gli Ambiti territoriali provinciali o le Istituzioni scolastiche devono utilizzare esclusivamente l’applicativo Nuova Passweb, che funge da strumento di scambio di dati tra l’INPS e le pubbliche amministrazioni.

Sistemazione generale: le posizioni assicurative devono essere sistemate. Nello specifico, devono essere sistemati anche i periodi pre-ruolo ante 1988 che presentano ritenuta in Conto Entrate Tesoro.

Scadenza per la sistemazione: l’attività di sistemazione dei conti assicurativi tramite Nuova Passweb deve concludersi entro la data ultima del 9 gennaio 2026. L’osservanza di tale termine è necessaria per l’attuazione della proroga dei termini di prescrizione dei crediti contributivi al 31 dicembre 2025.

Supporto formativo: Se necessario, le scuole possono ricevere supporto formativo dalle locali sedi INPS per l’utilizzo di Nuova Passweb.

Definizione pratiche ante-2000
Gli Ambiti provinciali o le Istituzioni scolastiche devono procedere all’esatta ricognizione e definizione delle domande di Ricongiunzione, Riscatti, Computo, nonché dei relativi allegati, che sono state prodotte entro il 31 agosto 2000 e che risultano ancora non definite.

Questa attività è propedeutica al completamento della posizione assicurativa e necessaria alla certificazione del diritto a pensione da parte dell’INPS.

Gestione dei provvedimenti e scadenze interne

Invio dei provvedimenti "ante subentro": gli Ambiti territoriali provinciali devono definire e inviare i provvedimenti "ante subentro" alle sedi INPS, con cadenza settimanale, entro il termine ultimo del 9 gennaio 2026. Questo permette agli operatori INPS l’acquisizione dei periodi riconosciuti, rispettando la tempistica concordata.

Convalida cessazioni in SIDI: le cessazioni devono essere convalidate al SIDI (Sistema Informativo dell'Istruzione) mediante l’apposita funzione solo dopo che l’INPS ha accertato il diritto a pensione. Tali operazioni possono essere svolte dalle segreterie scolastiche o dagli Uffici scolastici territoriali, in base all'organizzazione adottata dagli Uffici Scolastici Regionali.

Rifiuto o ritardo dimissioni: l'Amministrazione deve comunicare agli interessati l'eventuale rifiuto o ritardo nell'accoglimento della domanda di dimissioni, nel caso sia in corso un procedimento disciplinare, entro 30 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle istanze.

Adempimenti per TFS/TFR

Per le cessazioni dal 1° settembre 2026, la comunicazione dei dati giuridico-economici per la liquidazione del Trattamento di Fine Servizio (TFS) e del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) deve avvenire in modalità telematica.

Per il TFS si utilizza l’applicativo “Comunicazione di cessazione” (che sostituisce il modello cartaceo PL1). I dati vengono acquisiti dalla posizione assicurativa e da “ultimo miglio TFS”.

Per il TFR, per i rapporti a tempo indeterminato, gli Istituti scolastici devono utilizzare la funzionalità “Ultimo Miglio TFR”. L'utilizzo del flusso automatizzato con Uniemens (UM) è vincolante dal 01.01.2023, anche per il TFR.

Le scuole devono provvedere alla compilazione del flusso Uniemens con la corretta valorizzazione dei campi relativi al TFR.

Dati per anticipo TFS/TFR

Gli Uffici scolastici territoriali devono fornire tempestivamente alle sedi INPS i dati giuridici ed economici necessari per quantificare l’importo oggetto di finanziamento (fino a 45.000 euro) per l’anticipo del TFS/TFR. A tal fine, è fondamentale utilizzare i canali Nuova Passweb e Flusso Uniemens per sistemare le posizioni assicurative e inoltrare le pratiche di riscatto TFS/TFSR giacenti.

Adempimenti a carico dell'INPS

L’INPS ha la responsabilità principale sull'accertamento del diritto a pensione e sul supporto tecnico/informativo:

Accertamento del Diritto a Pensione: le sedi competenti dell'INPS effettuano l'accertamento del diritto al trattamento pensionistico basandosi sui dati presenti sul conto assicurativo individuale, esclusivamente con riferimento alla tipologia di pensione indicata nelle istanze di cessazione.

Comunicazione degli Esiti: l'INPS deve dare riscontro periodico al Ministero dell’istruzione e del merito sull’esito dell’accertamento. Il termine ultimo per tale comunicazione al Ministero, per la successiva informazione al personale, è fissato al 21 aprile 2026.

Supporto e Monitoraggio: l'INPS e il Ministero verificheranno congiuntamente l'andamento delle attività delle rispettive strutture territoriali, scambiandosi dati e informazioni per concertare azioni correttive e identificare situazioni critiche. Inoltre, le sedi INPS locali possono fornire supporto formativo agli Uffici territoriali (o scuole) per l’uso di Nuova Passweb.

Il Ministero invita i destinatari della circolare a garantire il massimo rispetto dei tempi indicati, poiché la mancata osservanza di tale tempistica preclude all'INPS la possibilità di effettuare i propri adempimenti entro il termine concordato del 21 aprile 2026.

Cessazioni 1° settembre 2025
Cessazioni 1° settembre 2024


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