Cronaca di Frosinone

Giovedì 16 Novembre 2000
Totonomine: Recchione in pole position. Saraceni: «L’accordo con la clinica ”Città bianca” di Veroli andrà rivisto»
Sanità, il manager può attendere
L’assessore regionale è impegnato a Venezia: slitta la nomina del neo direttore

Resterà sulla graticola per altri 12 giorni. Poi, ufficialmente, il direttore generale Nicola Pugliese sarà esonerato e, di fatto, per la sanità ciociara si aprirà una nuova èra. Insomma, dopo la «disponibilità a farsi da parte» sottoscritta dallo stesso Pugliese al presidente della Regione Francesaco Storace, ci si avvia verso una rivoluzionaria carambola di nomi «che - assicura Alessandro Foglietta, presidente della Commisione reginale alla sanità - porterà all’individuazione di professionalità capaci di dare una svolta concreta. Sì, intendiamo imprimere una svolta alla gestione della sanità ciociara, e lo faremo».
Peccato, però, che i tempi si allungano: la nomina del nuovo manager (data per imminente) slitta infatti a martedì 28 novembre. «E’ vero - conferma l’assessore regionale alla Sanità Vincenzo Saraceni mentre sta per partire per Venezia - starò fuori Roma fino a venerdì, per cui i tempi tecnici per predisporre l’atto deliberativo mi sembrano davvero stretti. Di conseguenza la nuova nomina slitterà a martedì 28».
E intanto fioccano i nomi. «Di certo posso solo confermare che stiamo valutando 5 nominativi» conferma Foglietta. Ma in pole position c’è Domenico Recchione, attualmente manager di un’Asl Abruzzese che aveva fatto domanda di avvicinarsi a Roma. I requisiti pare li abbia tutti: è gradito ad Alleanza Nazionale (non a caso pare che sia stato segnalato dal presidente dell’Abruzzo, Pace); il suo nome è nell’elenco regionale dei 102 manager con i curricula idonei e già ha una buona esperienza in campo sanitario. Perdono quota (ma in verità non hanno mai avuto grosso credito) le candidature di Palumbo (attuale dirigente di un’Asl romana) e Torti (ex timoniere dell’Usl di Frosinone, prima di Pugliese).
Può dormire su sette guanciali, invece, il dottor Carlo Mirabella (attualmente dirigente dei distretti dell’Asl ciociara) che sarà il futuro direttore sanitario (nonostante i tentativi di Marcello Vincenzi di farsi sotto). Per l’altro incarico di rilievo, quello di direttore amministrativo, sono in crescita le quotazioni del dottor Panella (attualmente dirigente della Telecom), in servizio a Roma, ma originario della Sicilia. Qualora negli accordi tra le segreterie dei partiti, quest’incarico dovesse andare ad un dirigente gradito a Forza Italia, allora potrebbe essere confermato l’attuale dottor Bracciale.
Ma quali saranno le novità sul piano operativo?
«Innanzitutto - risponde l’assessore regionale Saraceni - dovremo rivedere alcuni incarichi e alcuni contratti. Primo tra tutti quello con la "Città Bianca di Veroli". Poi dovremo pensare a risanare il bilancio».
Vi siete più sentiti con Pugliese?
«No. Da quando si è dimesso non l’ho più né visto né sentito».

A. Sim.