Cronaca di Frosinone

Sabato 18 Novembre 2000
DONAZIONE ALL’ASL

Un’ambulanza per salvare i neonati,
parte da Atina una gara di solidarietà

di STEFANO DE ANGELIS

Un'importante iniziativa di solidarietà tesa ad elevare l'efficienza sanitaria. L'Asl di Frosinone dal prossimo anno potrebbe usufruire di un'ambulanza per ovviare alle emergenze neonatali: vale a dire fronteggiare i casi estremi di quei bambini che nascono con problemi di salute che se non curati immediatamente, con l'utilizzo di apparecchiature sofisticate, rischiano di morire. Parte dalla Valcomino il "Progetto per la vita". Più esattamente da Atina dove, in un incontro al Millaenya, il presidente del comitato promotore dell'iniziativa, sostituto procuratore Taviano, ha presentato le manifestazioni di beneficenza che si svolgeranno da qui a gennaio per raccogliere i fondi necessari ad acquistare l'unità mobile di neonatalogia che servirà prevalentemente il sud della Provincia. Servono 230 milioni. Erano presenti tra gli altri i sindaci della Valcomino, gli assessori provinciali, Langella e Costanzo.
Taviano ha parlato del valore dell'iniziativa intrapresa con l'associazione di Picinisco Calamus (presieduta da Massimo Antonelli) e con l'ideatore del progetto Fm 199.9, Franco Monticelli. Attualmente nel Lazio solo Roma può disporre di simili ambulanze. All'incontro è emersa la disponibilità dei vari enti: la Provincia ha contribuito al progetto donando un milione e mezzo. Anche i comuni della Valle non sono stati da meno: quello di Atina ha concesso due milioni, gli altri si sono impegnati a partecipare economicamente quanto prima. Nella raccolta dei fondi saranno coinvolte anche le scuole. L'iniziativa sarà appoggiata a Frosinone, l'8 dicembre, in una esposizione degli orafi. Il 23 ad Atina in occasione di un mega concerto musicale. A seguire sono previsti vari incontri di calcio a cui parteciperanno gli amministratori della Valcomino, i giudici del tribunale di Cassino, la nazionale dei politici e dei cantanti. Bonifici possono essere accreditati alla Banca della Ciociaria e alla Banca Popolare del Cassinate.