Cronaca di Frosinone

Mercoledì 29 Novembre 2000
CANTIERI A RISCHIO

Allarme nell’edilizia: da gennaio
ben 209 incidenti in Ciociaria

Nonostante si faccia un gran parlare di prevenzione nei cantieri, i primi dieci mesi di quest'anno - rispetto allo stesso periodo del ’99 - hanno fatto registrare in Ciociaria un aumento degli infortuni nell'edilizia: erano 197 lo scorso anno, sono saliti a 209 tra gennaio e ottobre del Duemila. E' quanto si evince dai dati dell’Inail.
Ma la cosa maggiormente inquietante che emerge dalla visione delle cifre, è rappresentata dal fatto che, mentre nell'intero comparto costruzioni (che comprende, oltre l’edilizia, anche le realizzazioni di opere idrauliche, il movimento terra, le esecuzioni di linee e condotte, le palificazioni e gli impianti), c'è un complessivo regresso degli incidenti - dai 569 dell'anno passato, si è scesi ai 530 di quello in corso -, nell'edilizia il numero dei sinistri non accenna a diminuire. E queste cifre già di per sé molto preoccupanti, lo diventano ancor di più se si considera che i numeri resi noti dall'Inail non tengono conto di quegli infortuni accaduti in situazione di lavoro sommerso; fenomeno che dalle nostre parti, relativamente al solo settore edile, interessa ben diecimila persone.
Secondo il direttore dell'ispettorato provinciale del lavoro Angelo Necci, che in occasione della recente "Settimana europea della prevenzione sul lavoro" ha organizzato una tavola rotonda sull'argomento «si potranno fare passi avanti, soprattutto puntando su una cultura della prevenzione; cercando di svolgere una sempre maggiore opera di sensibilizzazione nei confronti degli imprenditori».
E che questa sia la strada da seguire, ne è convinto anche il presidente del Collegio provinciale dei geometri Tommaso Gemma; il quale, nei mesi addietro si era premurato di presentare domanda per far svolgere a Frosinone i corsi (a marzo del prossimo anno ne è previsto uno) sulla sicurezza nei cantieri, finanziati dalla Regione Lazio.