Ciociaria Oggi 

Cronaca di Frosinone

Domenica 31 Dicembre 2000
Alatri / Mancano locali e personale. Servizi ambulatoriali a rischio
Ortopedia vicina ormai al collasso

ALATRI - Ancora disagi al reparto Ortopedia del San Benedetto e già qualcuno parla di una possibile chiusura o di ridimensionamento delle prestazioni. Il reparto, da quando è stato trasferito al San Benedetto, proveniente da Ceccano, è diventato uno dei punti di riferimento della sanità ciociara per via della professionalità e della bravura degli operatori, riconosciuta in molte circostanze dagli utenti.
Ma è proprio per l'alta professionalità che ci sono disagi. I locali a disposizione per le prestazioni ambulatoriali, vedi sala gessi, sono inadeguati e angusti. Basti pensare che i locali, dopo
due prestazioni, andrebbero areati a causa dell'odore emanato dai tutori rigidi, ma per soddisfare l'enorme mole di lavoro tutto ciò non è sempre possibile.
E' bene ricordare che sia la sala gessi che l'ambulatorio d'ortopedia insistono al pian terreno dello stabile, mentre il reparto si trova al primo piano. Nei giorni prestabiliti per le visite ambulatoriali, già dalle prime ore del mattino, decine di utenti fanno la fila, spesso costretti a sostare nei corridoi anche 6-7 ore prima del proprio turno.
Ma qual'è la causa della paventata chiusura dei servizi ambulatoriali?
Lo abbiamo chiesto ad alcuni utenti del reparto nella giornata di venerdì, una di quelle da dimenticare. "Non è possibile che in un reparto così professionale ci siano soltanto tre medici più il primario e poche unità di personale paramedico - dice D. V. di Veroli - Come fanno a lavorare in queste condizioni? Secondo me fanno anche troppo". I problemi del reparto, quindi, sono soprattutto due: mancanza di locali (anche se già individuati) e la scarsità del personale.
E speriamo che vengano risolti al più presto per evitare la paralisi totale del servizio.

Bruno Gatta