Cronaca di Frosinone

Giovedì 7 Dicembre 2000
CECCANO
ENTRO FEBBRAIO POTREBBERO APRIRE ORTOPEDIA PSICHIATRIA, CHIRURGIA E MEDICINA
Ospedale, per ora solo promesse
Dovrebbe ospitare tutti o quasi i reparti richiesti. Speriamo

Nella seduta del 29/11/2000 i membri della IV commissione "Servizi Sociali, sanità, personale, e servizi generali, alla presenza dell'assessore alle Politiche Sociali, Pietro Mattone e dell'assessore ai Lavori Pubblici Vincenzo Bracaglia, hanno fornito un'accurata relazione stilata in seguito al sopralluogo richiesto dagli stessi presso la struttura ospedaliera "Santa Maria della Pietà", per poter costatare il reale stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione dell'edificio. Dalla verifica effettuata guidati direttore dei lavori e dai rappresentanti Asl (dottor Malpassini e dottor Angelici) è emerso innanzitutto che la struttura ospedaliera potrà contare su 120 posti letto complessivi.
Si presume che entro la fine di febbraio potranno essere completati i lavori riguardanti il I lotto, comprendente i reparti di ortopedia, psichiatria, chirurgia e medicina. A questi si aggiungono quelli di radiologia, diagnostica, con apposita Tac, pronto soccorso e sale operatorie e degenze (due). Pare che non sia previsto nessun reparto di maternità. Nell'ispezione, all'interno dei locali suddetti l'ingegner Lupoi ha fatto presente che la somma disponibile per l'espletamento della gara pubblica per il reperimento degli arredi (il 40%) e delle attrezzature e macchinari (60%) è di circa un miliardo e duecentoventuno milioni.
Non potendo questa cifra sopperire a tutte le spese concernenti i vari reparti, si è proposto un leasing anziché l'acquisto delle attrezzature che avrebbero comunque un ciclo di vita molto breve. Per quanto riguarda il II lotto, cui sono destinati i lavori per un laboratorio di analisi, una cappella, uffici, due reparti di medicina, uno di terapia sub-intensiva uno di fisioterapia e una farmacia interna, sono ancora all'esame da parte della Regione. L'importo delle spese di questo secondo lotto è pari a quattro miliardi e novecentomila lire. Alla fine della verifica il rappresentante dell'Asl ha prospettato l'ipotesi di attivarsi per il reperimento dei fondi per l'acquisto dei macchinari mediante uno storno delle somme destinate agli interventi di ristrutturazione dei vecchi ospedali dove si procede con la costruzione di nuovi presidi ospedalieri (per esempio Cassino e Frosinone).

Maria Laura Lauretti