Aprirà a Trivigliano una casa famiglia per malati terminali. La nuova struttura sarà ospitata all’interno della comunità terapeutica "In dialogo", per il recupero dei tossicodipendenti, che conta quattordici centri tra le province di Frosinone e Roma, con circa 150 giovani in cura.
Sono previsti dieci posti. «Stiamo definendo gli ultimi dettagli - spiega il fondatore e responsabile della comunità di Trivigliano, padre Matteo Tagliaferri - e nelle prossime settimane contiamo di avviare la struttura. Tra i nostri obiettivi c’è anche quello di aprire presto un centro di accglienza per gli stranieri che cercheremo di aiutare a inserire nel mondo del lavoro.
«Si tratta - conclude - padre Tagliaferri - di due progetti finalizzati ad aiutare chi soffre e a far crescere la nostra comunità».
Intanto lo stesso sacerdote ha annunciato l’apertura di un centro per il recupero dei tossicodipendenti anche a Isernia. Il primo del genere che la comunità ha attivato fuori dal Lazio.