Frosinone

Sabato 24 Marzo 2001
Sanità, la Cgil contro il manager Cavallotti: «Nomine lottizzate»

Nomine dei nuovi dirigenti degli ospedali e dei distretti Asl, è ancora polemica. Ad attaccare stavolta è la Cgil-funzione pubblica: ci sarebbe una contraddizione, infatti, tra il conferimento di questi incarichi e l’avviso pubblico con cui tali posti venivano messi a concorso. «Nell’ipotesi che tale bando fosse corretto - scrive Della Rosa della Cgil- non si comprende come mai siano stati esclusi - a quanto sembra - proprio coloro che erano in possesso dei titoli richiesti. Se si esamina poi la questione da un punto di vista formale essa ha dell’incredibile: perché non sono stati emanati atti deliberativi, ma semplici lettere d’incarico? Chi ha proceduto alla verifica dei titoli posseduti? A cosa è servito emanare a gennaio gli avvisi pubblici se poi il direttore generale ha scelto "a prescindere"?» La Cgil chiude quindi con un’accusa per il manager Asl Cavallotti: «Dalle nostre parti questa si chiama lottizzazione, ma senza voler fare i moralisti, almeno si faccia rispettando la forma!»