Posta di Frosinone

Domenica 8 Aprile 2001
SVILUPPO

Il problema dello sviluppo non si risolve senza iniziative serie dell'apposito Comitato, istituito presso la Provincia, sino ad oggi rivelatosi inconcludente. In qualche caso, le decisioni assunte sono state assai estemporanee. Il Comitato deve cominciare ad avere un ruolo vero, partendo da una situazione sulla quale il dibattito è pressoché inesistente: le scelte dei numerosi centri di spesa della provincia, al di fuori di ogni coordinamento e, quindi, con impatto irrilevante sul sistema produttivo del territorio. La spesa in appalti  dell'Asl, delle comunità montane, dei comuni, della Provincia, dell'Enel, della Telecom, ammonta, annualmente a diverse centinaia di miliardi, che, perlopiù, vanno fuori provincia. Questa massa di risorse potrebbe incentivare lo sviluppo e l'occupazione e supplire in qualche modo, alla perdita di posti di lavoro nel sistema industriale. Non si tratta di condizionare le gare d'appalto, ma di orientare la spesa verso il territorio. Se il confronto dovesse continuare ad essere inconcludente, la Uil valuterà la possibilità di una sua uscita dal Comitato provinciale per lo sviluppo, per la sua inefficacia.

Domenico Fracasso, segretario generale www.giuliorossi.info