Cronaca di Frosinone

Giovedì 26 Aprile 2001
Adottata nel dicembre dello scorso anno dal manager Cavallotti si è in attesa dell’approvazione dalla Regione
Le proposte della Uil-Sanità in attesa della pianta organica

Il segretario Alberto Matassa ritiene urgente attivare una serie di provvedimenti temporanei

di VALENTINO MINGARELLI

CHE fine ha fatto la pianta organica all’Azienda sanitaria locale di Frosinone?
È la Uil-Sanità a porsi la domanda tramite il segretario generale Alberto Matassa e a girarla a chi di competenza. Matassa spiega che dopo le numerose osservazioni effettuate dalle organizzazioni sindacali, dopo circa quattro mesi non risulta ancora essere stata approvata dalla Regione e non si ha alcuna notizia sullo stato dei lavori. Adottata il 29 dicembre dal direttore generale Cavallotti ad oggi ancora non giunge alcuna novità di rilievo dalla Regione. I posti da ricoprire sarebbero più di duemila.
Nel frattempo però la Uil-sanità suggerisce di mettere in atto alcuni provvedimenti, con una certa urgenza, per garantire il miglior servizio della struttura sanitaria provinciale.
La Uil chiede: l’attivazione delle procedure previste dall’articolo 17 del Ccnl relative ai passaggi orizzontali all’interno della medesima categoria per quelle figure professionali che sono in possesso dei requisiti contrattuali e che non comportano aggravio di spesa. Le selezioni interne per il personale che svolge mansioni di autista presso il «118», dove esiste la dotazione organica stabilita dalla Regione e dove la parte riservata all’eccesso dall’esterno è già stata ampiamente superata con assunzioni da una graduatoria esistente. Chieste inoltre le selezioni interne per il personale in possesso dei diplomi abilitanti di infermiere professionale, tecnico di laboratorio e di radiologia e l’applicazione per l’anno 2001 degli istituti contrattuali previsti dal Contratto collettivo nazionale di lavoro riguardanti l’indennità di risultato e le fasce retributive.
Misure tampone certo ma che in attesa della tanto attesa adozione della pianta organica possano contribuire ad un miglioramento delle attività erogate dal servizio sanitario locale.