Cronaca di Frosinone

Domenica 17 Giugno 2001
Ganino è ottimista: «Sarà la migliore struttura sanitaria esistente in provincia, con ritorni per tutta la città»

di PASQUALE MAZZENGA

Qualcosa di grosso bolle in pentola per il "SS.Trinità" di Sora. Nei giorni scorsi, c'è stato un faccia a faccia tra il neo sindaco di Sora, Francesco Ganino ed il manager della Asl di Frosinone, Carmine Cavallotti. Tra i due, ci sarebbe ormai l'accordo per l'apertura della famosa "palazzina C". come i più sanno, la moderna struttura ospedaliera in località San Marciano, si compone, al di là delle strutture comuni, di tre palazzine gemelle, in cui sono collocati i vari reparti. In verità, solo le prime due funzionano stabilmente da anni. Per la terza, invece, si sono avuti, nel tempo, continui rinvii, anche se non c'erano più interventi strutturali da portare a termine. Recentemente, sono state sistemate quelle rimanenti parti dell'impianto elettrico con la relativa messa a norma dell'intera palazzina, che ora è pronta per l'utilizzo.
La concreta apertura dovrebbe avvenire grazie al preannunciato ampliamento dei servizi oncologici, che dovrebbero fare di Sora il centro di riferimento provinciale. Senza andare a toccare le strutture già esistenti. Ganino sta seguendo il solco già tracciato dal direttore sanitario Corrado Busi. Quest'ultimo, con una politica accorta e dei piccoli passi, ha rimesso in moto le procedure per arrivare all'ampliamento di alcuni reparti ed ora, con l'appoggio del neo sindaco, si punta al concreto rilancio dell'intera struttura ospedaliera. «Senza paura di essere smentito - ha affermato il neo sindaco - da medico, quale sono, posso affermare che Sora è attualmente dotata della migliore struttura ospedaliera attualmente esistente in provincia. Utilizzarla in maniera ottimale è un impegno per cui tutti si devono adoperare nell'interesse dell'intero territorio. Oggi si cercano servizi sanitari all'avanguardia e, se vogliamo tornare ad essere un polo catalizzatore in ambito sanitario, dobbiamo accettare la sfida del rinnovamento e del miglioramento strutturale e professionale». Secondo Ganino ci sono le giuste premesse per far decollare l'ospedale e, successivamente, di ottenere anche benefici di carattere economico per l'intera città. «Quando, non importa come, si riescono ad attrarre persone in un centro grazie ad una particolare realtà, anche di carattere sanitario, - aggiunge - è poi possibile ottenere, di riflesso, un ritorno commerciale o di diversa natura per quanti operano in quel territorio». Oltre alla apertura della palazzina C si dovrebbe anche aumentare l'area di parcheggio grazie ad un finanziamento di oltre tre miliardi già disponibile.