PONTECORVO - Contraddicendo una prassi ventennale, l’assessore alla sanità, Angelo Reccia, ha messo al primo punto all’ordine del giorno un’attenzione costante sulle problematiche del «Pasquale Del Prete». Gli interventi episodici delle vecchie amministrazioni avevano quasi, di fatto, «abrogato» i poteri del sindaco sulla sanità locale. Ma l’assessore Reccia intende rivitalizzare tutte le competenze, seguendo, minuto per minuto, la quotidianità del nosocomio. Un primario ha avanzato il sospetto che sono stati proprio i «dirigenti» locali quelli che hanno stroncato le potenzialità del «Pasquale del Prete». Sta di fatto che la Giunta, dopo una dettagliata relazione dell’assessore addetto, ha stabilito di chiedere un urgente incontro con il direttore generale Carmine Cavallotti, per fare il punto sulla situazione del nosocomio della città fluviale. Intanto, l’assessore Reccia dovrà controllare se le promesse fatte in campagna elettorale dall’assessore Anna Teresa Formisano saranno mantenute. Poi, dovrà accertare a che punto è la fornitura della Tac. Inoltre, si dovrà far capire al manager Cavallotti che il pronto soccorso deve esser spostato nei locali del vecchio ospedale restaurato. L’assessore Reccia dovrà intervenire per comprendere chi abbia provocato le disfunzioni nel reparto di Ortopedia. Infatti, benché il dott. Paolo Fanelli abbia fatto presente la scarsità del personale, nessuno finora ha preso provvedimenti.
La decisione dell’assessore alla sanità di far prelevare dai cassonetti, posti nello spiazzale del nosocomio, almeno due volte al giorno, i rifiuti , è sacrosanta. Anzi, è giunto il momento di regolamentare il parcheggio per eliminare il caos nelle entrate.

U.P.