Cronaca di Frosinone

Mercoledì 4 Luglio 2001
ASL
Scerrato bissa: «Perché è stata estromessa solo la Raponi?»

STEFANO Scerrato bissa, precisa e fa qualche passo indietro. Sempre sulla situazione dell’Asl. Il membro di Comitato provinciale di Forza Italia afferma, sul direttore amministrativo defenestrato, di averlo conosciuto per «anni di collaborazione istituzionale e mi hanno permesso di apprezzarlo e stimarlo inconfutabilmente» e che è intervenuto in quanto preoccupato per lo stato della sanità in provincia.
Ribadisce che «nella Asl le cose vanno malissimo» e risponde ad An respingendo la supposizione che in Fi ci siano «burattinai» perché «non c’è nulla da nascondere e non ci sono "re di Prussia", non ci sono fratture o conflitti che altri hanno dilaniato o stanno dilaniando». E qui qualche piccola imprecisione Scerrato la commette senz’altro in quanto gli attacchi a Cavallotti sono più volte venuti soltanto dall’assessore regionale Iannarilli e da lui. Sul vertice Asl fa poi un po’ di confusione dal momento che sostiene che «visto che le cose vanno malissimo il direttore generale e quello sanitario rimangono (per quanto?) e si cambia il direttore amministrativo, reo per diretta ammissione del dg di preoccuparsi di problemi amministrativi e finanziari». Per contratto, la verifica a Cavallotti va fatta a 18 mesi (scadenza maggio 2002): perciò non sarebbe meglio lasciarlo lavorare in pace senza pressioni di alcun genere?