Cronaca di Frosinone

Martedì 17 luglio 2001
Iannarilli replica a D’Alatri
Le colpe della sinistra sul «San Benedetto»

di PIETRO ANTONUCCI

ALATRI - Forza Italia è vigile sui problemi della sanità ciociara e quella alatrense in particolare, alias la situazione interna all'Ospedale San Benedetto. Lo afferma a chiare note l'assessore regionale Antonello Iannarilli, in risposta ad un «invito» fatto pervenire dalle colonne del nostro giornale «firmato» dall'assessore comunale Antonio D'Alatri.
«Con la stessa attenzione dell'intera maggioranza e mantenendo fede agli impegni da me presi - scrive l'esponente azzurro - sto controllando su quello che sta elaborando l'Asl, difendendo non solo l'ospedale di Alatri ma tutta l' attività sanitaria della provincia e credo di aver dimostrato ampiamente e in modo chiaro la mia posizione». Anzi, Iannarilli approfitta dell'occasione per «tirare le orecchie» al centrosinistra, ricordando «all'assessore all'urbanistica D'Alatri che molti "regali" all'ospedale di Alatri li ha donati la vecchia gestione dell'Azienda a lui molto vicina». Come dire: non si può ventilare adesso il rischio di ridimensionamento, quando l'amministrazione pre-Saraceni ha grandi responsabilità sulla precarietà del San Benedetto. Un' instabilità che l'assessore regionale intende combattere con forza e decisione: «Per quanto riguarda la nuova organizzazione aziendale e la nuova pianta organica - continua Iannarilli -, esse devono avere il placet della Commissione Sanità e della Giunta Regionale, di cui sono componente e posso assicurare tutta la città e la provincia che difenderò, come sempre ho dimostrato, il bene dei nostri cittadini e non il bene di qualche amico.
I fatti dimostrano che non ho mai esitato a prendere posizione quando ho constatato che le cose andavano in una direzione diversa da quella auspicata». Una premura che Iannarilli sente come un obbligo nei confronti degli elettori, ribadendolo infine ancora una volta con tanto di «stilettata» all'assessore D'Alatri, la cui «punzecchiatura» non è risultata gradita: «Voglio dire a tutti coloro che mi hanno dato fiducia che manterrò i miei impegni e non baratterò per nessuna cosa al mondo il bene della città e della provincia. Se qualcuno pensa di farmi cambiare posizione o di tapparmi la bocca offrendomi qualche "caramella" sicuramente mi conosce poco, per non dire nulla: io ho preso degli impegni e li manterrò.
E sono sempre più convinto che la lealtà, la coerenza, la determinazione che contraddistinguono il mio operato daranno nel tempo i risultati e le risposte giuste ai cittadini.
Caro D'Alatri, tu hai ricevuto il mandato dal sindaco, io ho avuto la fiducia di molte persone, cosa ben diversa ed il mio impegno verso costoro è costante, forte, chiaro e trasparente: è la mia forza».