di SILVANO CIOCIA

«Abbiamo avvertito l’esigenza di dare una svolta per quanto riguarda la sistemazione logistica dei vari uffici al fine di rendere un servizio più efficiente e tranquillo agli utenti». Chi parla con i toni pacati che lo hanno sempre contraddistinto è il Direttore Sanitario dell’ospedale di Frosinone dr. Saverio Celletti uno dei pochi sanitari con una grande esperienza sanitaria alle spalle, il quale in prima persona è impegnato in questa vasta operazione di ristiling atta a dare soprattutto funzionalità e praticità alla struttura , in modo che possa diventare più snella e accogliente.
Partiamo dall’ingresso: l’ufficio ticket sarà spostato dove erano allocati fino a qualche tempo fa i poliambulatori dall’altra parte del corridoio centrale. Gli utenti possono raggiungere gli uffici da una porta esterna. Si è evitato cosi il traffico interno alla struttura. La portineria diventerà un vero e proprio salotto per i visitatori con ampio spazio. Finisce così quelle brutta visione delle file che rendevano quasi impossibile l’accesso ai reparti.
Negli ex locali del ticket si allocheranno gli uffici economali, quindi gli impiegati avranno più spazi a disposizione e migliore accoglienza del pubblico.
La Direzione Sanitaria dall’attuale sede sicuramente inadeguata per un ufficio cosi importante, traslocherà dove attualmente è collocato l’archivio clinico. Un ambiente luminoso, soprattutto capiente e ben messo dove saranno sistemati circa 8 impiegati e la segretaria della Direzione Sanitaria. L’archivio clinico si sposterà nelle stanze lasciate libere dalla direzione sanitaria. Vi sarà sistemato l’archivio con pratiche relative agli ultimi 2 anni clinici per gli ultimi due anni. Quello storico sarà trasferito presso la struttura di via A. Fabi. A beneficio degli utenti finalmente arriva un nuovo bagno assistito allocato vicino a quelli attuali (di fronte al bar) in modo da fornire un ulteriore servizio ai cittadini. Altro trasferimento riguarda l’Ematologia che per alcuni servizi sarà sistemata nelle prime camere della Dermatologia. «Una vera e propria rivoluzione - ci dice Saverio Celletti che va esclusivamente in direzione dell’utente e del malato. Una ristrutturazione necessaria per poter presentare il nostro nosocomio come uno degli ospedali gioiello e al passo con i tempi.»