Cronaca di Frosinone

Giovedì 26 luglio 2001
SANITÀ Per Della Rosa (Cgil)
Piano locale, luci e ombre

di SILVANO CIOCIA

Per Davide Della Rosa della Cgil Funzione Pubblica il Piano Sanitario Locale ovvero lo strumento di Programmazione Sanitaria redatto dal Direttore Generale presenta luci e ombre.
«Innanzitutto - afferma Della Rosa - occorre una lettura disgiunta dei due documenti Piano Sanitario e proposta di Dotazione Organica, perché effettuata in momenti diversi in quanto se il Piano esprime una volontà programmatoria, la Proposta di Dotazione Organica deve rispettare vincoli imposti alla Regione con parameri standard non modificabili.
La Cgil ritiene che la concertazione sulla D.O. debba essere fatta in altro momento. Per quel che riguarda il P.S.L. la Cgil rileva: «Bene l’istituzione di nuove specialità mediche e chirurgiche: come Pneumologia, Ematologia; Emodinamica, Hospice , Chirurgia Toracica, Cardiovascolare Neurospinale e Oncologica. Altrettanto dicasi per il Dea dove l’azienda decide di determinare i posti letto di Terapia intensiva portandoli da 18 a 35 e di collocarli nei 4 poli ospedalieri».
Stesso ragionamento per i posti di unità intensiva di cardiologia che da 10 diventano 18. «Intanto - scrive sempre della Rosa- appare inequivocabile il ridimensionamento dei presidi ospedalieri di Anagni e Pontecorvo. per il Polo Alatri - Anagni vengono istituite unità per l’Otorino, Ortopedia, Cardiologia con Utic e Dialisi ad Anagni .
La drastica riduzione di questi servizi, però, la Cgil non la condivide, Il sindacato vuole creare un Servizio delle Professioni Sanitarie per aree infermieristiche: Osterica, Riabilitativa, Tecnico Sanitaria e Tecnica della prevenzione. Nel Dipartimento di Prevenzione si dovrebbe prevedere una unità operativa semplice di impiantistica ed antinfortunistica interdistrettuale.
Pertanto la Cgil propone di istituire nel Dipartimento di Medicina una Unità Operativa di Malattie Infettive come dire prevenzione contro l’Aids sdoppiando il Dipartimento in due aree: Dipartimento della diagnostica (Radiologia Laboratorio analisi) e Dipartimento dei Servizi, assistenza sanitaria di base farmaceutica.«Pur apprezzando la svolta dei concorsi pubblici - conclude Davide Della Rosa -sono stati banditi quelli di Infermieri Professionale Tecnico di Radiologia, e Laboratorio Analisi però non è chiara la volontà di tutelare quei lavoratori che hanno lavorato con contratti a termine assicurando la continuità del servizio ma che rischiano di avere il benservito. . Per la riconversione dei servizi delle case di cura private la Cgil chiede una integrazione per conoscere gli sviluppi. Intanto si riserva di consegnare un documento finale della concertazione nelle varie aree contrattuali.