Ciociaria Oggi 

Ferentino

Venerdì 10 agosto 2001
Ferentino/Anche ieri molte persone non hanno potuto ricevere cure urgenti
Il presidio sanitario soffoca
Paradossale la situazione di Radiologia che opera «a ciclo continuo» con un solo specialista addetto

FERENTINO - Cresce l'incubo-malasanità in città. Un settore questo, che continua a tenere tutti con il fiato sospeso. Vale a dire, i cittadini di Ferentino sono come acrobati senza. rete, ma questa situazione sembra immutabile, viste le difficoltà che nascono ogni volta che qualcuno decide di risolverla. Dunque si andrà avanti così, chissà per quanto tempo ancora. Anche nella mattinata di ieri, diverse persone bisognose di cure urgenti si sono recate presso l'ex presidio sanitario in cerca di assistenza medica.
Purtroppo, però, l'autoambulanza del 118 con il medico a bordo, era fuori sede. Si era precipitata esattamente presso la zona del mercato cittadino per soccorrere una donna colta da malore a causa di un calo di pressione arteriosa. Così, niente da fare per quella povera gente malridotta costretta a recarsi altrove, in tutta fretta e con mezzi propri, per farsi medicare. Una situazione che sta diventando sempre più insostenibile, in assenza di un punto di primo di soccorso, pertanto la cittadinanza ha ormai i nervi a fior di pelle.
Come se non bastasse, una condizione paradossale si è impadronita del reparto di Radiologia. Il servizio lavora «a ciclo continuo», malgrado gli sforzi profusi da un unico tecnico radiologo, alle prese quotidianamente con una quindicina dì pazienti provenienti non solo da Ferentino ma anche da centri del Nord Ciociaria come Anagni, Colleferro e Valmontone. Il reparto, dunque, è senza radiologo, per cui le lastre una volta pronte giacciono addirittura per 8 giorni (in precedenza erano 5), dentro un cassetto in attesa di un medico che giunga dall'ospedale di Anagni per refertare. E' ovvio, quindi, come si allunghino i tempi d'attesa per l'utenza. Inoltre, altre amare sorprese sono dietro l'angolo per la comunità ferentinate: anzitutto dal prossimo 23 agosto al 2 settembre il reparto di Radiologia quasi sicuramente chiuderà per ferie, non c'è (o non si vuole reperire) un sostituto per il tecnico attuale. Infine, si vocifera nell'ambiente che tra breve potrebbe chiudere perfino il laboratorio analisi che opera in modo assai efficiente.

Aldo Affinati

Corrado Trento