Ciociaria Oggi

CECCANO - All'attacco frontale sferrato nei giorni scorsi dal leader di Città Nuova, Pietro D'Annibale, nelle ultime ore pare associarsi anche il consigliere Stefano Gizzi. In un comunicato stampa diramato nella mattinata di ieri, infatti, Gizzi dichiara pienamente condivisibile l'azione di protesta intrapresa dall'alleato D'Annibale, anzi rincara la dose.
«La gravità della situazione denunciata dal consigliere D'Annibale - dice Gizzi - è sotto gli occhi di tutti; la cosa più umiliante e scandalosa è la presenza, accanto al padiglione fatiscente, l'ala dell'ospedale civile completamente ristrutturata e funzionale, con ambienti progettati per le nuove esigenze mediche: aria condizionata; impianti a norma di legge e strutture della massima funzionalità, da alcuni mesi in attesa di utilizzo. La risposta ambigua dell'amministrazione comunale è davvero ridicola e dimostra una volta di più come la giunta Cerroni sia lontana anni luce dalle vere esigenze della nostra città. Da parte nostra la prossima settimana richiederemo un Consiglio comunale per un ampio dibattito ed una verifica di circostanze come il collaudo della struttura, i motivi ed i responsabili dei ritardi di trasferimento, la marginalità dell'intervento dell'amministrazione comunale in merito alo spinoso argomento. Richiederemo inoltre un incontro con l'onorevole Domenico Gramazio, chiamato a guidare l'Asl del Lazio, al quale verranno illustrate tutte le problematiche e dì contro le potenzialità del complesso ospedaliero ceccanese.»
Un intervento in cui il consigliere Gizzi non risparmia proprio nessuno manifestando pertanto pieno appoggio alle ultime iniziative di Pietro D'Annibale. e soprattutto alle varie esigenze dei tanti cittadini ceccanesi e non solo, che vedrebbero nella nuova struttura sanitaria dell'ex Santa Maria della Pietà, una maggiore assicurazione di professionalità e competenza.

Francesca Ciotoli