Frosinone

Sabato 4 agosto 2001
Domani l'assemblea convocata da Domenico Marzi per eleggere la consulta
Sanità, ora tocca ai sindaci
Intanto prosegue il confronto sindacale sulla nuova dotazione organica

Dopo la trasferta frusinate della commissione regionale alla sanità - che ha consentito alle forze politiche di esplicitare il proprio punto di vista sulla gestione del direttore generale Carmine Cavallotti - la sanità ciociara si avvicina ad una altro doppio appuntamento, il primo dei quali il 5 agosto, appare molto importante.
Per domani infatti, su convocazione del sindaco del capoluogo Domenico Marzi, è prevista la riunione dell'assemblea dei sindaci della provincia che dovrà eleggere la Consulta, formata da cinque persone, che diventerà l'interlocutore privilegiato, a livello politico, del direttore generale.
A dire il vero Marzi per ben due volte ha convocato la conferenza dei sindaci ma in entrambe le occasioni non è stato possibile raggiungere il numero legale necessario per la validità della seduta. Quella di domani, tuttavia, dovrebbe essere la volta buona.
Il secondo appuntamento è invece per lunedì quando il presidente della commissione sanità Alessandro Foglietta ed i consiglieri regionali eletti nella circoscrizione di Frosinone compiranno una visita guidata all'interno dell'ospedale di Frosinone per verificare se e come sono cambiate le cose da un anno a questa parte. Come è noto esattamente un anno fa esplose, anche per le dichiarazioni dell'allora direttore generale Nicola Pugliese, lo scandalo dell'Umberto I, ospedale definito del tutto fatiscente ed inadeguato.
Intanto proseguono gli incontri con le rappresentanze sindacali sul piano sanitario locale e sulla dotazione organica. Ieri si sono ritrovati faccia a faccia con Cavallotti i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil (Mollica, Fratarcangeli e Fracasso) unitamente ai segretari provincia di categoria (Della Rosa, Ricci e Matassa). Su piano sanitario e dotazione organica i confederali avevano avanzato (come "La Provincia" ha anticipato nei giorni scorsi) numerose osservazioni di merito che ieri hanno riproposto al direttore generale. «Nel merito si legge in una dichiarazione congiunta - Cgil, CisI e Uil registrano positivamente la piena disponibilità del direttore generale a valutare attentamente le proposte avanzate, finalizzate a far compiere alla sanità ciociara quel salto di qualità da tutti sollecitato e atteso, in primis, dai cittadini della provincia".
Al termine dei lavori Cavallotti si è impegnato a consegnare il prossimo 21 agosto il piano rivisto ed integrato anche sulla base di quanto richiesto dai sindacati confederali".
Quanto agli echi della seduta della commissione regionale si registra una valutazione positiva da parte del presidente Foglietta il quale ha sottolineato come i lavori si siano svolti in un clima di correttezza, seppure in qualche caso con accenti polemici di qualche commissario nei confronti del direttore generale. «Mi pare - ha aggiunto - che Cavallotti abbia risposto puntualmente a tutte le osservazioni. Quello che conta veramente, comunque, è il fatto che siano state gettate le base per un miglioramento qualitativo dell'assistenza in provincia di Frosinone. Nei prossimi giorni metteremo a punto nuove iniziative per un ulteriore passo in avanti.