Frosinone

Sabato 11 agosto 2001
La Funzione Pubblíca Cisl ha incontrato il direttore generale Cavallotti
Ausl, vertice sul "118"
Soddisfatto con riserva il sindacato che intende approfondire i vari problemi

Vertice all'Azienda Sanitaria Locale di Frosinone sui problemi riguardanti il personale impegnato nel servizio "118 ". Il segretario provinciale della Fps (Federazione pubblici servizi) Cisl, Angelo Ricci si è dichiarato soddisfatto dell'andamento dell'incontro, anche se si è riservato una valutazione più compiuta all'atto della risoluzione delle problematìche riproposte all'attenzione dell'azienda, per l'occasione rappresentata dal dott. Mirabella, con delega del direttore generale, dott. Carmine Cavallotti e dal dott. De Santis, responsabile provinciale del servizio "118". La riunione conclusasi in tarda mattinata, ha esaminato e approfondito un complesso di argomenti (reperibilità, qualifiche del personale, straordinario, riposi compensativi, turnazione e ... ), ma più che altro ha focalizzato l'attenzione e l'interesse sulla qualità e sugli standards delle prestazioni. Insomma un vero e proprio monitoraggio circa il funzionamento delle diverse postazioni presenti nel territorio provinciale. E come era facilmente immaginabile i problemi da risolvere sono emersi. Del resto la CisI di categoria che rappresenta il personale del "118", più volte era intervenuta nei confronti dei vertici della Asl, sottoponendo alla loro attenzione tutta una serie di rivendicazioni e di anomalie che rischiavano di riflettersi negativamente sulla qualità del servizio, malgrado la disponibilità e l'abnegazione del personale. Così nella lunga carrellata tra il dott. Mirabella e De Santis da una parte e Ricci dall'altra, è emerso che la postazione di Sora ha un esubero di personale; che a Cassino vi è il problema del Centro Mobile di Rianimazione, dove il Primario vuole un infermiere di rianimazione da lui addestrato e che effettui la reperibilità, che a Isola del Liri c'è un problema di ottimazione del personale. Insomma una vera e propria fotografia della situazione del servizio "118", sulla quale il dott. Mirabella ha chiesto una relazione dettagliata, postazione per postazione, al dott. De Santis, al fine di avere un quadro conoscitivo propedeutico all'adozione dei provvedimenti necessari sulla base delle priorità che verranno successivamente concordate con il sindacato. Da parte sua Angelo Ricci ha fatto presente a Mirabella l'assoluta necessità di muoversi celermente visto che i problemi sul tappeto non costituiscono o, meglio, non dovrebbero rappresentare per la dirigenza dell'AsI una novità "sono mesi che portiamo avanti questa battaglia di giustizia che vede gli autisti del 118 fortemente penalizzati rispetto agli altri lavoratori. E' ora che alle parole e agli impegni seguano fatti e realizzazioni. Altrimenti il sindacato saprà come tutelare gli interessi dei lavoratori e della collettività". Un ultimatum?

Claudio Giuliani