Cronaca di Frosinone

Sabato 18 Agosto 2001

Dopo la convocazione da parte del Ministro delle parti sindacali si trova una via di intesa
Sanità, decolla il contratto
La vertenza era diventata per gli operatori un vero e proprio stillicidio

di SILVANO CIOCIA

DOPO la convocazione dei sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil da parte del Ministro della Funzione Pubblica Frattini decolla il contratto del comparto sanità.
Il Ministro ha informato le organizzazioni sindacali che per quanto attiene il contratto ed ai chiarimenti chiesti dalla Corte dei Conti con riguardo ai fondi relativi alla cosiddetta «vertenza sanità» d’intesa con le Regioni ha garantito l’intera copertura dei costi precisando che approverà la relativa direttiva del Comitato nel corso del corrente mese.
Di conseguenza saranno forniti tramite l’Aran i necessari chiarimenti alla Corte dei Conti.
Appare così definitiva nella forma e nei contenuti la firma del contratto sanità già sottoscritto dalle parti il 7 giugno scorso.
Ora rimane da completare la parte tecnica relativa alla registrazione da parte della Corte dei Conti ed entro il prossimo settembre è da ritenere certa la definitiva sottoscrizione del contratto per il biennio 2000-2001 e la conseguente immediata esigibilità.
In merito poi alla verificazione negativa che per la seconda volta la Corte dei Conti ha espresso sul contratto, i sindacati pur prendendo atto del referto negativo rilevano che esso non è ostativo alla sottoscrizione del contratto e che sia il governo che il Comitato di Settore intendono confermare l’accordo del giugno scorso.
Una esito felice della vertenza che stava creando qualche malumore di troppo tra gli interessati visto che il comparto sanità da diverso tempo reclama la soluzione del proprio contratto che stava diventando ormai un vero e proprio stillicidio.
Un esito felice, ancor più, perché si tratta di un settore particolarmente importante per il quale la funzionalità è, naturalmente, un requisito essenziale.
Si può dunque parlare di una recuperata tranquillità nel comparto sanità, ed è una notizia che non può non riportare serenità anche nei cittadini: a questo punto si può parlare, infatti, di una ripresa complessiva del settore , che richiede attenzione, interesse e investimenti.
Spesso infatti è a costo di molti sacrifici del personale che le nostre strutture sanitarie riescono a funzionare al meglio delle loro possibilità: abnegazione e carichi di lavoro pesantissimi, impegno ben oltre l’orario di lavoro, vanno premiati o almeno presi in considerazioni in quei momenti professionali inmportanti quale può essere la sistemazione del contratto.