Cronaca di Frosinone

Lunedì 20 Agosto 2001
ASL Un confronto fruttuoso
Il servizio 118 va migliorato

di SILVANO CIOCIA

E’ STATO un vertice sicuramente fruttuoso quello che il Direttore Sanitario dell’Ausl di Frosinone dott. Mirabella, esplicitamente delegato dal manager Carmine Cavallotti, ha avuto con la componente sindacale della Cisl, rappresentata nella circostanza dal Segretario Provinciale Antonio Ricci.
Al centro del confronto sono stati posti i problemi del servizio 118, per quanto attiene alle qualifiche del personale, lo straordinario, i riposi compensativi e le turnazioni.
Una panoramica a tutto campo, insomma, sui tanti problemi sul tappeto, che, al termine della riunione, entrambe le parti hanno dichiarato di poter affrontare con elevata probabilità di risoluzione, anche se ancora ci sarà da approfondire qualche aspetto.
Di fatti, si diceva, il confronto ha rappresentato un vero e proprio monitoraggio della situazione ad oggi, con particolare riferimento alle prestazioni sanitarie sul territorio. E, manco a dirlo, sono venute fuori tante altre problematiche hanno riguardato particolarmente il servizio 118, per le cui anomalie bisognerà presto intervenire, nonostante l’abnegazione del personale tutto e del suo responsabile dott. Antonio De Santis.
E’ stato evidenziato al proposito che la postazione di Sora ha un esubero di personale e che va rivista l’organizzazione del Centro Mobile di Rianimazione di Cassino, per il quale è stato più volte richiesto un infermiere che possa effettuare anche la reperibilità. Infine occorre ottimizzare il servizio ad Isola del Liri.
Sulla scorta di queste considerazioni il dott. Mirabella, al fine di poter studiare nella sua completezza il problema del servizio 118 ed intervenire laddove ci sono carenze e difficoltà, ha chiesto ai sindacati una relazione, proprio per avere un quadro conoscitivo completo utile per poter adottare i provvedimenti del caso.
Intanto Angelo Ricci intende velocizzare la situazione anche perché sono mesi che la situazione si trascina stancamente e non dovrebbero esserci problemi a risolverla sia da parte della Usl che del sindacato. C’è da dire che il personale del 118 esce penalizzato da questa situazione. «Se ciò non dovessero intervenire le opportune soluzioni - avverte Ricci - il sindacato saprà come tutelare adeguatamente i lavoratori.»