Frosinone

Martedì 4 settembre 2001
Alla vigilia dell'incontro, con il direttore generale dell' Ausl la Cisl precisa le sue richieste
Ricci: attendiamo risposte
0ltre al piano sanitario e all'organico altri problemi sul tavolo del confronto

In previsione dell'incontro di domani con il Direttore Generale della Azienda Sanitaria Locale, la cronaca registra una nota del segretario Generale della federazione Pubblici Servizi della CisI di Frosinone, Angelo Ricci che riassume le problematiche riguardanti il comparto della sanità sul tavolo del dottor. Carmine Cavallotti.
«Non c'è solo il piano sanitario locale e l'annosa questione della dotazione organica - scrive Angelo Ricci - ma ci sono tanti altri problemi, non meno importanti, che devono trovare risposte positive. In particolare sono da rammentare l'attuazione del regolamento per la valutazione della dirigenza, l'attuazione di alcun concorsi e le selezioni interne, il rispetto delle norme di legge e di quelle contrattuali nonché la trasparenza negli incarichi e nei trasferimenti. E' indispensabile conoscere l'attivazione dei lavori all'ospedale Umberto I di Frosinone e lo stato di avanzamento dei lavori nel nosocomio di Cassino, l'avvio di alcuni servizi sanitari nei presidi ristrutturati di Ceccano e di Ferentino. In una sola parola, l'intero impianto e la funzionalità dell'Azienda sanitaria Locale».
La Fps CisI di Frosinone ha presentato al Direttore Generale le proprie proposte e fatte le proprie osservazioni ed emendamenti a quanto predisposto ed illustrato dall'Azienda nei vari incontri che si sono tenuti sui diversi temi sul tappeto, con spirito costruttivo, improntate alla massima lealtà e fattiva collaborazione: «Il contributo dato dalla Fps Cisl, Fp Cgil e Fp Uil - aggiunge il numero uno della federazione di via Marco Tullio Cicerone - è stato competente e totale, elaborato nell'ambito della politica di concertazione, che costituisce la via maestra per affrontare e risolvere i problemi, ovviamente nel rispetto dei diversi ruoli e responsabilità.
Adesso attendiamo le risposte del dottor. Cavallotti che debbono essere di notevole respiro, adeguate ai bisogni e alle attese della gente, rispettose dei diritti del personale». La nota del segretario della Fps CisI non contiene solo rose ma anche qualche spina. "Se le risposte non saranno adeguate alla bisogna e non coglieranno i contenuti irrinunciabili delle nostre proposte - chiarisce Angelo Ricci - il sindacato Cisl, assumerà le più idonee iniziative in difesa degli interessi sanitari e sociali, senza indulgenze e sconti per nessuno".