Cronaca di Frosinone

Domenica 16 Settembre 2001

FERENTINO
Ex ospedale, Scalia in polemica con il centro-destra

Continua la polemica sull’ex ospedale di Ferentino, diventato - dopo la riconversione - un presidio ospedaliero per lungodegenza, riabilitazione, ambulatori specialisti e punto di primo soccorso con ambulanza medicalizzata. Una polemica, tutto sommato, abbastanza sterile; invece si polemizza pensando di poter tornare indietro nel tempo, oggi che le risorse sono sempre più scarse e, quindi, si debbono (e si possono) eliminare strutture poco distanti l’una dall’altra. Al momento la polemica è in corso tra l’ex sindaco Francesco Scalia e l’assessore alla sanità della giunta di centro-destra Italo Bruni. Scalia rimprovera alla maggioranza il fatto che le decisioni prese dalla precedente gestione Asl di centro-sinistra vengono attuate solo parzialmente. «Ciò si desume - sostiene - non solo dalla comunicazione del dott. Cavallotti ma soprattutto dal Piano sanitario locale che elimina buona parte di quanto era stato per il nosocomio previsto (con delibere) dalla precedente direzione generale e che, contrariamente a quanto sostiene l’assessore Bruni, prevede definitivamente un primo soccorso aperto solo 12 ore».
Il presidente della Provincia non tiene conto che per portare il pronto soccorso a 24 ore bisognerebbe raddoppiare i medici ma le attuali condizioni economiche dell’Asl non lo consentono avendo lasciato la gestione Pugliese in eredità a Cavallotti un deficit di 350 miliardi e il centro-sinistra regionale ben 7.400 miliardi. Scalia si lamenta anche del fatto che è stato eliminato il laboratorio analisi e che l’Asl ha rinunciato a ristrutturare il Macioti.