Cronaca di Frosinone

Venerdì 5 Ottobre 2001
Subito stato di agitazione e assemblea pubblica il 15

di SILVANO CIOCIA

«Al fine di di dare una svolta radicale positiva e risolutiva alla vicenda della mancata proroga del contratto con l’Ausl l’assemblea del personale della Città Bianca e le Segreterie Provinciali Cgil e CIsl hanno proclamato lo stato di agitazione sindacale del personale con decorrenza immediata a tempo indeterminato e hanno indetto un’assemblea pubblica per il prossimo 15 Ottobre aperta ai Parlamentari , ai Consiglieri Regionali eletti nella provincia, ai Sindaci, ai pazienti ed ai rispettivi familiari che si svolgerà nell’Auditorium della Clinica Ini Città Bianca di Veroli a decorrere dalle ore 12.»
Un durissimo comunicato di risposta al manager Cavallotti reo di voler solo concedere due mesi di proroga non avendo- a suo dire - la copertura regionale. E non poteva essere altrimenti visto lo stato di preoccupazione e di incertezza che regna tra gli utenti ed il personale completamento disorientato di fronte allo spettro dei licenziamenti.
Tutto questo nel corso dell’assemblea del personale di ieri mattina durante la quale l’R.S.A. ed i Segretari Provinciali di Cgil e Cisl hanno riferito le risultanze dell’incontro avvenuto il 4 u.s. con il Direttore Generale dell’Ausl dove sono state espresse forti preoccupazioni circa lo stato di assoluta precarietà nel quale versa da sei mesi l’importante ed indispensabile struttura sanitaria. I pazienti dal canto loro non sanno per quanto tempo ancora dovranno continuare a servirsi di una struttura sanitari importante per la loro salute. Pesanti le responsabilità -dice il comunicato -della Giunta Storace in particolare dell’Assessore alla Sanità Saraceni, della Direzione Ausl che investe la proprietà. «Queste iniziative comunque -in nessun caso andranno ad incidere sui servizi e sulle prestazioni di cui hanno bisogno i pazienti.