di SILVANO CIOCIA

ORMAI si tratta solo di aspettare un’altra settimana, precisamente fino a lunedì 29 quando con armi a bagagli il reparto di Psichiatrica Diagnosi e Cura dell’Umberto I si trasferirà nella nuova ala dell’ospedale di Sora dove inizierà a ricevere immediatamente gli utenti con i suoi venti posti letto a disposizione.
Tutto questo è previsto nel contestato piano sanitario locale redatto dal manager Carmine Cavallotti e che non ha trovato in verità d’accordo nessuno proprio nessuno in quanto viene a sminuire la dotazione polispecialistica dell’Umberto I da sempre con la psichiatria in prima linea nella cura dei pazienti che ne facevano richiesta. Ma non è tutto. Il grido di allarme viene anche dai sindacati ai quali si sono rivolti numerosi utenti non contenti di sopportare il lungo viaggio che porta da Frosinone a Sora per far visita ai ricoverati del reparto o per sottoporsi a particolari trattamenti diagnostici. Che cosa rimarrà dell’importante struttura nel presidio ospedaliero di Frosinone? Niente o quasi. Solo un day hospital con quattro posti letto alle dirette dipendenze del Psichiatrico di Ceccano dove continua ad operare l’esistente reparto. Rimane così una fetta del reparto che lascia il vuoto tra gli utenti usufruitori non contenti di subire il decentramento. Anche perché all’Umberto I arrivavano pazienti da ogni parte della regione per l’ottima qualità professionale del personale medico, paramedico infermieristico ed ausiliario. Personale peraltro adatto a questo tipo di patologie addestrato per ogni evenienza e pericolo.
L’Umberto I cosi perde un servizio qualitativamente apprezzato diretto dal prof. Antignani con l’ottima preparazione che lo distingue. Per gli utenti di Frosinone e provincia la consolazione di proseguire fino a Sora per servirsi della struttura. E quando si presenta un malato psichico al pronto soccorso? chi provvede alle prime cure ? al difficile approccio iniziale che richiede preparazione e conoscenza delle tematiche specifiche?
Dunque un pezzo va via dalla struttura frusinate, un reparto importante per la cura dei malati di mente che nessuno tanto meno i politici sono riusciti a fermare.