Cronaca di Frosinone

Domenica 4 Novembre 2001
L’ORGANISMO CONTROLLERA’ L’OPERATO DELL’ASL
Sanità, dopo le liti si insedia la conferenza dei sindaci

di RAFFAELE CALCABRINA

«È il riconoscimento naturale della capacità del centro-sinistra di organizzarsi». È raggiante il sindaco del capoluogo Domenico Marzi dopo la conclusione della conferenza dei sindaci. L’organismo ha eletto ieri i cinque componenti della conferenza provinciale della sanità, che sono: Enzo Quadrini, sindaco di Isola del Liri (91.600 voti), Bruno Scittarelli, sindaco di Cassino (91.200), Patrizio Cittadini, sindaco di Alatri (85.600), Domenico Marzi, sindaco di Frosinone (83.400), Roberto Valeri, sindaco di Ferentino (61.900). Non ce l’ha fatta il sindaco di Sora Francesco Ganino, 45.200 voti, che evidentemente ha pagato la "svolta a destra" operata dalla sua amministrazione. Il meccanismo elettorale prevede infatti che ogni sindaco porti tanti voti quanti sono gli abitanti del proprio comune. «Ora vorrei conoscere l’opinione del senatore Tofani - attacca subito Marzi - è stato lui ad accusarmi di non convocare la conferenza dei sindaci. Il risultato è sotto l’occhio di tutti, anzi per ben tre volte l’assemblea è saltata per la mancanza dei sindaci del centrodestra. Mi piacerebbe proprio sentire la voce di An: quando c’era Pugliese (ex manager dell’Asl, ndr) tuonavano contro di me dicendo che se la sanità non funzionava era colpa mia e adesso che, nonostante Cavallotti, non è cambiato nulla all’Asl, An dov’è?». Quali gli obiettivi della conferenza? «Si tratta di un organo di programmazione, controllo ed indirizzo. Cercheremo di tutelare le esigenze dei cittadini, sapendo che nulla si cambia dall’oggi al domani», conclude Marzi.
«È una grande opportunità di incidere sulla politica sanitaria - è l’opinione di Valeri - e chi meglio dei sindaci riesce ad interpretare le esigenze del territorio». Si può parlare di prove di forza del centrosinistra che ha eletto tre sindaci su cinque? «Non credo: loro hanno i numeri. La conferenza è stata convocata per avere un bilanciamento di poteri fra l’Asl e un organo deputato a una funzione di verifica. Tutti gli eletti sono persone di comprovata capacità», conclude Valeri.
Cosa farà la conferenza? «Controllerà la gestione dell’Asl, il piano sanitario, e avrà anche parere vincolante sul bilancio - dice Enzo Quadrini -. Il nostro primo obiettivo sarà eleggere Marzi come presidente della conferenza. Poi punteremo sulla riqualificazione degli ospedali e a ridurre i viaggi della speranza». Sulla stessa linea Patrizio Cittadini: «Le mie priorità sono tre: punteremo al mantenimento e potenziamento dell’ospedale di Alatri, alla specializzazione di tutti gli ospedali del distretto e al mantenimento degli attuali occupati».