Cronaca di Frosinone

Domenica 4 Novembre 2001
La Conferenza locale per la Sanità riesce al quarto tentativo ad approvare anche il regolamento
Parte il comitato di rappresentanza
Entrano nell’organismo Quadrini, Scittarelli, Cittadini, Marzi e Valeri

di LUCA SERGIO

TRE sindaci del centro-sinistra e due per il centro-destra che, se avesse distribuito i propri voti in un certo modo, avrebbe potuto averne un altro con Ganino. Al primo posto si è piazzato Vincenzo Quadrini dell’Udeur, di Isola Liri, con 91.600 voti rappresentati; al secondo e per appena quattrocento voti di scarto il cassinate Bruno Scittarelli del Ccd con 91.200; al terzo l’alatrense Patrizio Cittadini (centro-sinistra) con 85.300 ed a seguire i primi cittadini di Frosinone Domenico Marzi (Ds), che ha presieduto l’assemblea, che ha ottenuto 83.400 voti e di Ferentino, Roberto Valeri (centro-destra), che ne ha avuti 61.900. Primo dei non eletti il sindaco di Sora, il centrista Francesco Ganino, con 45.200 voti rappresentati. Al quarto tentativo e dopo oltre sette mesi dalla prima convocazione del 25 marzo, la conferenza locale per la Sanità è finalmente riuscita ieri ad approvare il regolamento e, soprattutto, ad eleggere i cinque membri del comitato di rappresentanza, l’organismo previsto dalla legge regionale n. 18/’94 con il quale la conferenza «esercita le proprie funzioni» in tema di «linee di indirizzo per l’impostazione programmatica delle attività dell’Azienda Usl», approvazione dei bilanci, verifica dell’«andamento generale dell’attività», «contribuisce alla definizione dei piani programmatici» e «trasmette le proprie valutazioni e propri suggerimenti al direttore generale e alla giunta regionale». Funzioni molto importanti, come si vede, ma finora non assolte per l’impossibilità di raggiungere il numero legale.
Questa volta, però, i sindaci dei 90 Comuni (S. Biagio Saracinisco è retto da un commissario straordinario), diciamo così, si sono... riscattati in quanto hanno partecipato numerosi alla quarta riunione della conferenza. Hanno infatti risposto all’appello, all’inizio della seduta, in 76 risultando assenti soltanto i 15 amministratori di Acuto, Boville Ernica, Casalvieri, Castelnuovo Parano, Giuliano di Roma, Posta Fibreno, Ripi, S. Biagio Saracinisco, S. Giovanni Incarico, S. Vittore del Lazio, Serrone, Vallecorsa, Villa Latina, Villa S. Lucia e Villa S. Stefano. Gli assenti si sono poi ridotti a dieci tant’è che, dopo due appelli di Marzi, hanno partecipato alla votazione sul comitato di rappresentanza anche Acuto, Boville Ernica, Casalvieri, Ripi e Vallecorsa. Per un totale di 81 partecipanti e 460.400 voti rappresentati: appena 18.600 voti in meno sul complessivo della popolazione provinciale secondo il censimento ’91 (479.000). In precedenza è stato approvato con 74 sì e 2 no (Atina ed Alvito) il regolamento, che entra subito in vigore.