di SILVANO CIOCIA

SORA - Sarà inaugurato questa mattina alla presenza del manager Carmine Cavallotti, del Direttore Sanitario Carlo Mirabella, di quello dell’Umberto 1° Saverio Celletti dal Presidente della Commissione sanità alla Regione Lazio Alessandro Foglietta, dagli On.li Perlini, Savo e D’Ovidio e altre autorità locali e sanitarie, il nuovo reparto di Psichiatrica Diagnosi e Cura che sarà da subito operativo con i malati che faranno ritorno dagli ospedali di Ceccano e Pontecorco trasferiti dopo la chiusura di quello esistente all’Umberto 1° di Frosinone. Nuovo il personale infermieristico, al quale è stato fatto seguire un corso specifico, per affiancare i medici. Rivoluzionato l’organico che prestava servizio a Frosinone. A scavalco se ne prenderà cura il Primario Dr. Pasquale Antignani. Negli altri giorni presterà servizio nel Dipartimentro Salute Mentale della Città della Salute. Dicevamo nuova pianta organica: saranno sei tra infermieri e personale medico addetti ai pazienti ricoverati con un’assistenza continua per 24 ore. Parte del personale ha preferito restare a Frosinone, altri hanno preferito dirottarsi a Sora ed altri ancora sono precari con contratto a termine per 8 mesi. Non si parla del Day Hospital all’Umberto Primo ma si precisa che il territorio ha altre due sedi per i malati psichici: la Comunità terapeutica «Basaglia» in via A. Fabi e il Centro Diurno psichiatrico ubicato in Via Brighindi nella parte alta della città. Per le urgenze abbiamo voluto ascoltare un medico del reparto: «Non possiamo assicurare il nostro intervento al Pronto Soccorso in caso di necessità in quanto lavoriamo presso altre strutture, né si possono paventare distacchi. Sarebbe antieconomico per le casse dell’azienda. I malati urgenti o coloro che si recheranno al Pronto Soccorso, (tossicodipendenti, alcolizzati e gli stessi malati di mente), per essere sottoposti a terapie sedative potranno ricevere solo le prime cure del caso e dirottati immediatamente nelle strutture di Ceccano e Sora, in attesa si dice di studiare il da farsi. I locali rimasti liberi intanto nella vecchia sede dell’Umberto 1° di Frosinone dovranno esser sottoposti a rilistyng con allocazione di nuove branche e servizi e per dar posto ai vari uffici amministrativi, della Direzione Sanitaria, Economato e sportello ticket.