Cronaca di Frosinone

Martedì 4  Dicembre 2001
Il reparto sta per essere attivato nella Città della Salute
A metà mese la nuova dialisi

di SILVANO CIOCIA

«SI comincia a intravedere qualcosa di concreto per i lavori di sistemazione del nuovo reparto di dialisi e nefrologia dopo lo spostamento dall’ospedale di viale Mazzini alla città della Salute». I lavori continuano alacremente, ci dice il vice segretario regionale e presidente dei dializzati Antonio Ricci, l’impianto dell’acqua è quasi pronto, sono già arrivate nuove e più sofisticate apparecchiature che consentono di depurare il sangue sicuramente in maniera più celere e senza preoccupazione per chi si sottopone due volte alla settimana e per quasi quattro ore alla depurazione del sangue. «Pure l’impianto dell’ossigeno pure indispensabile per le nostre terapie. Non ce la facciamo proprio più a continuare questa via crucis che ci porta ad Anagni e Alatri tanto che siamo costretti anche a batterci per sostare con le nostre autovetture negli spazi riservati ai dializzati quasi sempre occupati. Per cui dobbiamo fare lunghi tratti a piedi per giungere nella struttura sanitaria. E questo a dialisi fatta ci costa tantissima fatica in quanto debilitati dalla massacrante e certe volte dolorosa dialisi».
«Ora non attendiamo altro che l’inaugurazione che ci è stata garantita dal manager Cavallotti il 15 dicembre alla quale interverranno le massime autorità sanitarie locali e personalità politiche. Una struttura sicuramente all’avanguardia dotata di tutte quelle norme di sicurezza necessarie ad evitare quello che è successo due mesi fa quando proprio per il mancato funzionamento di un macchinario per la depurazione dell’acqua fu sospeso improvvisamente il servizio tra lo sconcerto dei circa quaranta dializzati dirottati subito dopo con un pulmino dell’azienda nelle due stratture ciociare le quali a loro volta hanno dovuto aumentare i turni di servizio fino a mezzanotte».