Cronaca di Frosinone

Sabato 29 Dicembre 2001

Contratto ancora non attuato: protestano uniti i sindacati ASL

SINDACATI non medici dell’Asl tutti uniti nel valutare negativamente come stanno andando le trattative su alcuni punti qualificanti del contratto. Tanto che «in assenza di un concreto, immediato e fattivo riscontro in merito alle richieste avanzate con la presente, proclameranno lo stato di agitazione di tutto il personale». Ad assumere questa posizione così decisa sono Cgil-Fp/Cisl-Fps/Uil-Fpl, Fsi (Ugl-Fapas-Faress-Sunas-Savis-Snatoss) e Unsiau dopo l’incontro di ieri tra le delegazioni trattanti. E gli argomenti riguardano il ritardo sul passaggio alla categoria D degli operatori sanitari e degli assistenti sociali («Le eccezioni sono adeguatamente regolamentate dal contratto - affermano - e l’Asl deve sottoporre alle OO.SS. soltanto le casistiche particolari, senza pregiudicare la stragrande maggioranza degli operatori che non possono subire ulteriori ingiustificati ritardi») e sempre il ritardo sulle indennità di coordinamento (per cui si chiede di «attivare immediatamente il tavolo di contrattazione»), l’indennità di risultato e i buoni pasto dell’anno 2001.
I sindacati, inoltre, hanno respinto in blocco la proposta dell’amministrazione sul conferimento delle mansioni superiori «in quanto non stabilisce criteri oggettivi di attribuzione e appare del tutto inopportuna». Sottolineano infine «l’assoluta mancanza di notizie certe in merito all’approvazione della dotazione organica da parte delle Regione» per cui reputano pericoloso diffondere dati sulle nuove assunzioni che «creano soltanto false aspettative».

S. di N.