Cronaca di Frosinone

Sabato 9 febbraio 2002

Tumore non diagnosticato
Sotto processo il radiologo che si era occupato del caso

RADIOLOGO sotto processo per non aver diagnosticato l'insorgenza di un tumore al seno. La paziente, una pensionata di Ceprano, lo ha citato in giudizio. Il medico, titolare di un centro radiologico privato del cassinate, risponde di lesioni gravissime. Per dovere di cronaca aggiungiamo che l'anziana, comunque, è riuscita ugualmente a vincere la sua battaglia contro la malattia. Ha dovuto subire però l'asportazione di un seno aggredito da un carcinoma. Le lastre eseguite (tra il 93 ed il 98) nel centro privato denunciavano la presenza di rigonfiamento ghiandolare. Sarebbe dovuto bastare, sostiene l'accusa, perché il radiologo (difeso dagli avvocati Oreste Cifalitti e Sandro Salera) invitasse la signora a sottoporsi ad accertamenti più approfonditi.
Cosa che invece non fu. Ieri, in udienza, hanno testimoniato la pensionata ed il consulente nominato dal pubblico ministero.
Sono due, comunque, i procedimenti in corso a carico del radiologo. Al processo penale, infatti, si affianca la causa civile per il riconoscimento del danno biologico. La casalinga cepranese chiede un risarcimento di tre miliardi di lire.
La prossima udienza è stata fissata al 12 aprile.

Lo. Frat.