Cronaca di Frosinone

Martedì 4 Giugno 2002
Cassino/Asl
Il primario “bocciato” ricorre in appello

Ricorrerà in appello il primario del reparto di Medicina dell'ospedale di Cassino, Enzo Gigante, dopo che il tribunale ha annullato la sua nomina accogliendo il ricorso dell'aiuto medico più anziano, Giampiero Purcaro. Quest'ultimo aveva retto l'incarico dopo il pensionamento del precedente primario in attesa del concorso per coprire i posti vacanti di primari esistenti nei vari ospedali ciociari.
Il dottor Gigante, primario al nosocomio di Ceprano, nel frattempo aveva chiesto all'Asl il trasferimento al complesso ospedaliero di Cassino attraverso l'istituto della mobilità. Al reparto di Medicina era ancora in servizio il primario e quindi l'Asl lo assegnò al pronto soccorso e al Dea. Quando tre anni fa si liberò il posto di primario a Medicina l'Asl ne dispose l'affidamento a Gigante in base ai titoli di specializzazione. Incarichi di primario vennero affidati anche ad altri medici aventi diritto per coprire i posti vuoti a Cassino, Sora, Isola Liri, Frosinone. Secondo l'avvocato Carlo Turchetta, che assiste il dottor Gigante, le nomine fatte dall'Asl sono rispettose dei regolamenti. Altrimenti, spiega il difensore, sarebbero illegali tutte le nomine e non una sola. Per ora Gigante rimane nel suo incarico di primario sia al reparto di Medicina che a quello del Pronto Soccorso in attesa di altre disposizioni.

Per il legale di Purcaro, l'avvocato Giorgio De Santis, il suo assistito sarebbe stato danneggiato dall'Asl per non essersi conformata alle vigenti previsioni legislative. Insomma una vertenza che andrà ancora avanti per parecchio in attesa dell'esito dei ricorsi.
"Non sono in discussione- ha sottolineato l'avvocato De Santis- le qualità professionali ed umane dell'attuale primario, Enzo Gigante, ma sono le procedure seguite dall'Asl che sono criticabili".