Cronaca di Frosinone

12 giugno 2002
San Camillo, il direttore non sarà reintegrato
Legittimo il licenziamento di Stalteri

di AUGUSTO PARBONI

NON SARÀ reintegrato nell'incarico di direttore sanitario dell'azienda ospedaliera «San Camillo-Forlanini» il dottor Domenico Stalteri, licenziato in tronco il 22 febbraio scorso.
Ad adottare il provvedimento era stato il direttore generale dell'Azienda, Guido Pugliesi, essendo venuto meno il rapporto di fiducia. Ieri il magistrato del lavoro Paglierini, pronunciandosi sul ricorso presentato da Stalteri subito dopo la rimozione, ha respinto le argomentazioni del sanitario, riconoscendo in sostanza la legittimità del provvedimento adottato dal direttore generale.
Era stato proprio Pugliesi ad affidare due anni fa a Stalteri l'incarico, chiamandolo a lavorare a Roma da Tivoli, dove era in forza presso la Asl Rm F. Decidendo il licenziamento la direzione del «San Camillo-Forlanini» aveva in sostanza contestato a Stalteri una scarsa collaborazione nella gestione della struttura ospedaliera. Ai rilievi mossigli e al licenziamento Stalteri aveva però immediatamente replicato con il ricorso al magistrato del lavoro, rivendicando di aver sempre operato nell'interesse dell'azienda ed indicando i risultati positivi ottenuti nello svolgimento del suo incarico. Il giudice Paglierini, dopo aver concluso l'istruttoria, si è pronunciato confermando la legittimità del provvedimento adottato nei confronti di Stalteri.
L'incarico di direttore sanitario è stato poi affidato alla dottoressa Amalia Allocca, che aveva avuto lo stesso ruolo nell'ospedale «Grassi» di Ostia, e che in passato proprio al «San Camillo-Forlanini» era stata responsabile dell'igiene e della sicurezza.