Cronaca di Frosinone

20 luglio 2002
Stalteri visiterà l’ospedale
ALATRI Il commissario straordinario dell’Asl martedì al San Benedetto

di PIETRO ANTONUCCI

ALATRI - Martedì prossimo il neo commissario dell’Asl, dottor Domenico Stalteri, visiterà l'ospedale «San Benedetto». Una presenza, quella del nuovo responsabile sanitario subentrato al dottor Carmine Cavallotti, che si motiva con l'urgenza di conoscere al meglio strutture, uomini e reparti della vasta e complessa realtà ospedaliera del nostro territorio. Un «faccia a faccia» con gli operatori ma soprattutto con i problemi che attanagliano il nosocomio alatrense e per i quali, da tempo, si attendono soluzioni. I temi sul tavolo sono tanti: dalla necessità di dotare il reparto di radiologia di nuove e moderne apparecchiature sino al miglioramento della qualità dei servizi offerti da chirurgia, pediatria e cardiologia, eliminando in quest'ultimo i problemi relativi alla reperibilità dei medici. Per non dire del bisogno di potenziare la divisione d'ortopedia, il cui elevatissimo numero di prestazioni rischia di portare prima o poi il reparto al collasso, oppure dell'esigenza di migliorare tempi e modalità per fruire del Cup, sempre «assediato» dalla numerosa utenza. E, in conclusione, da affrontare c'è anche il «nodo» del recupero del vecchio edificio ospedaliero di Piazza Regina Margherita, ambìto pure dall'Amministrazione comunale. Una visita, quindi, che si preannuncia non come una «passerella» ma come un importante incontro dal quale i dipendenti del «San Benedetto» aspettano risposte immediate per le problematiche citate.
Intanto, attorno alle vicende sanitarie è montata l'ennesima polemica di natura politica con protagonisti il capogruppo consiliare di «Programma Alatri», Pasquale Caponera, e l'assessore regionale Antonello Iannarilli di Forza Italia. Il primo ha lanciato l'allarme a proposito dello «smantellamento di alcuni reparti» carenti per personale, paventando l'ipotesi di una chiusura del nosocomio stesso da parte delle autorità sanitarie regionali. Parole seguite dall'intervento dell'esponente azzurro, che ha ribaltato il discorso: «Le problematiche di cui parla Caponera si trascinano da anni e si sono acuite proprio nella passata legislatura regionale, che ha lasciato alla Sanità debiti per oltre 7 miliardi di vecchie lire. L’attuale Amministrazione regionale ha invece preso a cuore la situazione dell’ospedale di Alatri».