Cronaca di Frosinone

21 luglio 2002
Il problema delle liste di attesa è un rebus: la disponibilità del commissario sarà decisiva
ASL Intervento del segretario generale della Cisl Romano Fratarcangeli

di SILVANO CIOCIA

SI è svolto ieri un primo incontro sindacale con il nuovo Manager della Ausl di Frosinone, il commissario straordinario, dr. Domenico Stalteri. All’incontro hanno partecipato i segretari generali della Cisl e Cgil, Romano Fratarcangeli e Benedetto Mollica, insieme ai segretari provinciali di categoria della Cgil-Cisl-Uil, Davide Della Rosa, Angelo Ricci e Alberto Matassa.
L’incontro è stato utile per un primo contatto e per rappresentare al nuovo Manager le problematiche più urgenti che dovranno essere affrontate e risolte sia per gli operatori della sanità (l’applicazione del Contratto di Lavoro) sia per gli utenti del servizio sanitario pubblico (l’organizzazione ed il funzionamento dei servizi e delle prestazioni sanitarie).
In particolare è stato chiesto, per quanto attiene il funzionamento dell’azienda sanitaria, la disponibilità ad esaminare ed approfondire i punti evidenziati con la lettera di Cgil-Cisl-Uil, inviata al precedente Manager in data 8 luglio scorso. Ampia e totale disponibilità è stata assicurata dal Commissario straordinario alle richieste avanzate dalle OO.SS. tanto è che sono state programmate due riunioni: il 25 luglio per affrontare i problemi del personale con i sindacati del comparto e il 2 agosto per discutere uno dei primi e più importanti problemi che affliggono la Sanità, non solo della nostra provincia: le liste d’attesa.
Il primo commento a caldo del segretario Generale della Cisl è stato il seguente: «ho tratto buona impressione non solo per la disponibilità che è stata espressa ma soprattutto per la concretezza con cui intende sviluppare i rapporti con sindacato. Se rose fioriranno.
Si tratta, ora, quando si affronteranno i singoli problemi, di verificare nei fatti, la disponibilità e la concretezza dichiarata a parole». Infatti la riunione dell’altro ieri ha fatto seguito alle precedenti che avevano come tema il blocco delle assunzioni con la relativa circolare attuativa.
Ma quello che più interessa ora ai sindacati è il problema del personale, della Dotazione Organica e dulcis in fundo le liste di attese che stanno irritando e non poco la vasta platea degli utenti alle prese con appuntamenti talvolta anche di mesi. Su questo «dilemma» bisogna intervenire subito ed in maniera radicale.