Cronaca di Frosinone

28 luglio 2002
Ore decisive per il reparto geriatria
CASSINO Domani discussione sul ricorso presentato dai medici dell’Unità operativa

CASSINO - Ore decisive per lo spostamento del reparto di geriatria dall'ospedale Gemma De Bosis di Cassino al "Del Prete di Pontecorvo". Domani mattina, infatti, il giudice del Tribunale di Cassino, sezione Lavoro, dott. Massimo Lisi, esaminerà l'impugnativa presentata dal responsabile del reparto di geriatria del nosocomio cassinate, Luigi Di Cioccio, e dagli altri medici, che proprio all'indomani della comunicazione del trasferimento ha presentato ricorso per chiedere l'annullamento o la sospensione del provvedimento dell'ASL del 12/07/2002, prot. 29626. Quest'ultima chiarisce che, in attuazione del Piano sanitario locale, adottato dalla Ausl con delibera n. 2777 del 21/09/2001, ai fini della riorganizzazione prevista e in funzione dei lavori per la costruzione del nuovo blocco operativo presso i locali attualmente occupati dall'Unità operativa di Geriatria, si dispone il trasferimento della suddetta Unità operativa presso il presidio ospedaliero "Pasquale Del Prete" di Pontecorvo, nella sede occupata attualmente dall'Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia".
Poi, la disposizione di servizio sottolinea che lo "spostamento riguarderà solo i dirigenti medici". Nei giorni scorsi il nuovo commissario dell'ASL di Frosinone, Domenico Stalteri (L’Azienda Sanitaria Locale sarà rappresentata dall’avvocato Sandro Salera), ha sospeso l'esecuzione del provvedimento, sia su sollecitazione delle amministrazioni comunali dei paesi del circondario di Cassino e Pontecorvo e sia per attendere l'esito del ricorso d'urgenza presentato da Di Cioccio, il cui responso potrebbe arrivare già nella giornata di domani o al massimo entro la fine della prossima settimana. Il ricorso di Di Cioccio non è l'unico procedimento giudiziario che è stato aperto dopo il provvedimento di trasferimento del reparto. Il sindaco di Pontecorvo, Riccardo Roscia, ha presentato ricorso dinanzi al Tar del Lazio per chedere l'annullamento del provvedimento di sospensione del blocco dei ricoveri deciso dall'ASL di Frosinone per il reparto di geriatria di Cassino. In pratica, secondo Roscia, ci sarebbe stata una situazione di disparità nel trattare i ricoveri nei due ospedali, a discapito proprio del Del Prete. Inoltre ha dato mandato ai suoi legali di inviare un esposto alla Procura della Repubblica di Cassino per far accertare se nei comportamenti del dirigente della sanità si possano ravvisare gli estremi del reato di interruzione di pubblico servizio. Una presa di posizione condivisa anche dai primi cittadini di Castrocielo, Roccasecca, Esperia, Piedimonte San Germano, Pico e San Giovanni Incarico.