Cronaca di Frosinone

6 agosto 2002
Ospedale, riconversione di nuovo in alto mare
VEROLI Sono però in corso i lavori

di GIANNI FEDERICO

VEROLI - Mesi fa si parlava con insistenza della riconversione dell'ospedale civile verolano. Anzi, a sentire gli addetti ai lavori, sembrava cosa ormai fatta. La sfortuna ha voluto, però, che le cose andassero nel verso sbagliato e così della famosa riconversione in residenza sanitaria non se ne sa più niente.
Per la verità c'è da dire che in questi giorni sono iniziati i lavori di rammodernamento dell'edificio ospedaliero, lavori che, tranne forse una breve sospensione, andranno comunque avanti.
Intanto, dal palazzo comunale, nessun segnale di interessamento. Probabilmente perché in quell'edificio sono tutti troppo impegnati a pensare come poter «chiudere» la città. Non è che, per caso, abbiano in mente di chiudere anche il nosocomio cittadino e i pochi servizi rimasti? Ci mancherebbe proprio che il caldo di questi giorni possa avere effetti deleteri sulla materia grigia dei nostri amministratori e si possa perciò confezionare questo ennesimo... regalo per i cittadini di Veroli.
Dal faceto al serio, va ricordato che tempo fa alcuni «illuminati» della politica nostrana avevano indicato nuovi e più decorosi siti per la sistemazione degli ambulatori di analisi che si trovano appunto nei locali dell'ospedale. Sì, ma dove? C'era chi indicava la clinica Ini Città bianca; chi invece li vedeva ben collocati nei locali della Asl; chi, addirittura, li voleva a Frosinone (ennesima spoliazione). E non è ancora finita. Del resto, in una società in cui ognuno pensa a se stesso e la solidarietà è ormai persa come valore, sembra possibile spostare e togliere tutto e tutti.
L'unica consolazione può venire dal fatto che il destino della struttura ospedaliera non è stato ancora definito e non è certo in questi giorni, nei quali il riposo la fa da padrone, che si possa sperare di avere risposte concrete. Possiamo quindi solo confidare in un autunno positivo e propositivo, dopo un'estate di vero inferno.