Cronaca di Frosinone

Sabato 7 settembre 2002
FERENTINO
De Carolis (Rc): nessuno si occupa della sanità

di LUISA GOBBO

FERENTINO - «L’ospedale cittadino? Così proprio non va. Si sta profilando il tentativo di annullare la sanità a Ferentino».
Un grido di allarme che non può passare inosservato - afferma Alberto De Carolis - mentre i politici sono alle prese con poltrone e poltroncine per risolvere la crisi che apparentemente sembra risolta ma che è tutto ancora da vedere e verificare - la sanità rischia di finire a Ferentino. Ultimo tentativo e non è proprio l’ultimo il trasferimento di due tecnici di laboratorio e questo sta creando difficoltà ai cittadini, una comunità di circa 30 mila persone che si troverebbe con le lunghe file e ad effettuare in caso di urgenza gli esami altrove.
«Questo manco a dirlo- dice sempre De Carolis -consente un privilegio alle strutture private che si vedono cosi aumentare i proprio introiti a danno degli utenti che non possono far fronte economicamente».
Intanto proprio per smuovere le acque per la verità già agitate l’esponente di Rifondazione comunista invita ad una mobilitazione di massa per salvaguardare la sanità ferentinate.
Dunque dopo l’apertura del presidio sembrava che tutto procedesse nel verso giusto anzi gli utenti si aspettavano un potenziamento delle varie branche invece il trasferimento dei due tecnici ha fatto ripiombare nelle incertezze forse anche gli amministratori. Sarà ora l’assessore al ramo a doversi fare carico di questa situazione e riportare tranquilllità tra i cittadini, ma soprattutto evitare che il presidio si svuoti di quei contenuti utili per poter continuare a servirsi dell’importante struttura.