di SILVANO CIOCIA

Il disastro in atto nella sanità Pubblica deve essere fermato soprattutto riguardo il blocco delle assunzioni che ha messo letteralmente in ginocchio quasi tutte le strutture aziendali negli Ospedali e sul territorio»
Lo afferma senza mezzi termini l’attento Segretario Generale della Cgil Davide Della Rosa quando punta il dito contro una sanità che cosi com’è non può assolutamente essere accettata ne andare avanti.
«E ci va giù duro quando afferma categoricamente: «Anche per il neo Commissario Straordinario Dr. Stalteri la ricreazione è finita : o chiarezza subito sulle scelte organizzative aziendali o sarà scontro duro sin dai prossimi giorni.»
Una presa di posizione che non lascia adito a nessuna supposizione se non a quella che saranno mesi difficili per i sindacati che dovranno instaurare un rapporto proficuo con i responsabili della sanità locale al fine di «rimuovere lo stato di stallo in cui regna la sanità e cambiare decisamente rotta.»
Lo spunto del Segretario Generale della Cgil De Rosa parte dalla notizia di un interessamento dell’On.le Formisano per il rinnovo di una borsa offerta dalla Banca di Roma ad un gruppo di lavoratori che presta servizio presso la Ausl.
«Questa vicenda- tuona sempre Della Rosa - si inserisce in un momento in cui la regione ha bloccato nelle Ausl le assunzioni anche con contratto a tempo determinato di figure professionali importantissime per mandare avanti importanti servizi.»
«Sarebbe importante conoscere - dice il sindacalista - quali sono le modalità di accesso alla borsa di studio e che tipo di procedura aziendale intende seguire per il reperimento del personale.»
«Non sarebbe una cosa bella se l’azienda si impegnasse a procedere al rinnovo di alcuni lavoratori mentre gli altri assunti con contratto a tempo determinato hanno dovuto abbandonare il loro posto alla scadenza del contratto senza nessuna speranza di essere riconfermati».
Della Rosa cosi conclude: «Mentre per alcuni è intervenuta la manna, sarebbe più giusto dire la mamma dal cielo per i centinaia di operatori, in attesa si è abbattuto però, il blocco delle assunzioni della Regione.»