Cronaca di Frosinone

27 settembre 2002
Stalteri esamina il san Benedetto
ALATRI Incontro con gli amministratori

di PIETRO ANTONUCCI

ALATRI - «L'impressione che abbiamo ricevuto è che Stalteri deve prendere confidenza con i problemi del "San Benedetto", ma, onestamente, ci è parso pure che abbia tutte le intenzioni di risolverli». E' tutto sommato positivo - parole dell'Amministrazione comunale - l'esito del confronto svoltosi mercoledì scorso tra i dirigenti Asl e i rappresentanti politici alatrensi per discutere delle sorti del locale nosocomio. Più di due ore di colloquio tra le parti - il commissario Stalteri, la dottoressa Tanzi e il dottor Mattei da un lato; il sindaco Morini, l'assessore alla sanità Fia e il presidente del consiglio comunale Cittadini dall'altro - per giungere alla definizione di una serie di impegni che apre uno squarcio di luce per il futuro del «San Benedetto», dopo le polemiche e gli attacchi (anche politici) dei giorni scorsi. Tanti i temi dibattuti attorno al tavolo, a partire dal caso dell' apparecchio portatile per le radiografie, mancante nelle sale operatorie già da diverse settimane. Il dottor Stalteri ha garantito che il mezzo sarà a disposizione dei medici nel giro di pochi giorni. Per quanto riguarda il reparto d'ortopedia, finito sui giornali per il noto trasferimento di un medico da Alatri ad Anagni, il commissario straordinario ha promesso che, entro il 31 di ottobre, arriveranno dei rinforzi, almeno 3 nuovi professionisti. Inoltre, è stato assicurato che verrà ripristinata la guardia pediatrica ed istituite la guardia di medicina e di chirurgia: notizie che Morini e soci hanno appreso con grande soddisfazione, aspettando però che le cose si concretizzino. Ancora: per cardiologia, è previsto l'arrivo di un medico che coprirà il servizio per 12 ore: «Decisione importante - ha commentato l'ex sindaco Cittadini - ma resta il problema di un reparto scoperto nelle ore notturne». Si è parlato, infine, anche del vecchio ospedale, la struttura di Piazza Regina Margherita che sta cadendo a pezzi: «Su questo argomento - ha precisato sempre Cittadini - Stalteri ci ribadito l'intenzione di recuperarlo partendo dalle riparazioni al tetto, per le quali era già stato stanziato un miliardo di vecchie lire».