Cronaca di Frosinone

9 ottobre 2002
La Fip-Cisl in festa, porta alla «Selva di Paliano», per ...

di GIANCARLO FLAVI PALIANO

... il quinto anno consecutivo, migliaia di iscritti, per vivere una giornata senza pensieri e soprattutto stare insieme e confrontarsi.
A fare gli onori di casa Luigi Canali e Angelo Ricci, i quali hanno ricevuto Pino Tarelli e il segretario generale Raffaele Bonanni. Nei discorsi tenuti alla vasta platea Pino Tarelli segretario generale Fps ha affermato: «mentre ci divertiamo con le famiglie rimane però ferma la vigilanza ed anche le valutazioni che noi facciamo della finanziaria e dei contratti». Di qui l’intervento di Raffaele Bonanni della Segreteria Nazionale Cisl che ha affermato: «Nella finanziaria ci sono alcuni elementi interessanti per il Sud e non ce ne sono altri, il che ci rassicurano, però dobbiamo stare attenti a non seguire una linea di protesta e non seguire ogni protesta ed ogni scontentezza. Ad esempio anche gli imprenditori sono scontenti, perché il governo vuole rimettere in discussione i vari automatismi a favore delle imprese: dalla 448, al Credito di Imposte e altre questioni. Gli automatismi non si conciliano con il rinnovato impegno e con una pressione fortissima su tutti quegli elementi che possono attirare nuovi investitori stranieri e nazionali nelle realtà obiettivo 1, quindi bisogna vedere su che cosa ciascuno protesta, perché non sempre la protesta di una parte o degli imprenditori è una protesta compatibile con la protesta che possiamo fare noi. Lo stesso vale per la protesta della Cgil, una protesta che va in segno opposto alla protesta che faremo noi. Loro sarebbero per distruggere il patto. Noi vogliamo farlo rispettare». Luigi Canali, segretario regionale Fps-Cisl Lazio: «Il problema serio che abbiamo è quello della sanità. Noi non permetteremo a nessuna giunta di abbassare la qualità dei servizi. Di liquidare il servizio pubblico. Noi vogliamo difendere il diritto dei cittadini alla salute e il diritto dei cittadini ad avere un servizio pubblico all’altezza. Quindi festa sì, ma nello stesso tempo vigilanza che le cose vadano nel senso giusto». Ma come sta la Cisl, che tipo di salute gode a livello regionale? «Noi godiamo ottima salute. Abbiamo superato i 40.000 iscritti, Siamo diventati provider del Ministero della Salute per i corsi obbligatori permanenti in sanità. Abbiamo conquistato il bollino blu per la qualità dei nostri servizi. Abbiamo vinto le elezioni delle Rsu. Siamo il sindacato più forte, non solo dal punto di vista numerico, ma anche dal punto di vista della qualità».