Cronaca di Frosinone

11 ottobre 2002
UN'importante riunione si è tenuta l’altro ieri presso la sala teatro della Asl di Frosinone

Su iniziativa del commissario straordinario Domenico Stalteri si sono incontrati i sindaci dei comuni ricadenti nell’ambito territoriale del distretto sanitario B per esaminare le caratteristiche strutturali ed organizzative ed i dati più significativi dell’attività dei vari servizi territoriali. Su ventitré comuni invitati i presenti, tra sindaci, vice e assessori delegati, sono stati tredici.Di rilievo l’assenza del sindaco del comune di Frosinone fra l’altro non adeguatamente compensata dalla presenza di un consigliere comunale, dirigente medico della Asl, adibito a prestazioni professionali proprio nel medesimo territorio.
Il dr. Stalteri, affiancato dal direttore del distretto Marcello Vincenzi e assistito dai dirigenti medici delle singole aree di intervento, ha consegnato ai presenti una articolata documentazione sull’attività delle ottanta strutture sanitarie operanti nel distretto, ha puntualmente dato informazione sul quadro complessivo dei servizi sul territorio di che trattasi, affrontando anche gli aspetti negativi ed ha dato risposte immediate agli interrogativi sollevati da alcuni sindaci (ex ospedale di Veroli, centro di salute mentale di Ceprano, etc.).Infine, si è concordato su un metodo di lavoro che permetta di effettuare periodicamente (almeno una volta al mese) questo tipo di incontri per affrontare adeguatamente la programmazione delle attività territoriali, degli interventi sociosanitari e socioassistenziali.
Nel dettaglio,poi, il commissario Stalteri ha comunicato che nel primo semestre del 2002 si sono registrate notevoli riduzioni dei tempi di attesa per le prestazioni di cardiologia presso gli ambulatori di Frosinone (via A.Fabi), Verolin e Ceprano e per le ecografie ginecologiche ed internistiche presso le strutture di Ferentino, Ceprano e Ceccano.
Quindi non solo ombre nella sanità locale ma anche qualche spiraglio positivo che permette un cauto ottimismo per il futuro.
Il direttore del distretto, Marcello Vincenzi, esprime apprezzamento per l’iniziativa del dr. Stalteri e sottolinea che "è la prima volta che tanti sindaci si trovano ad operare collegialmente e questo,anche successivamente permetterà equità ed omogeneità di proposte e decisioni".

F. di M.