Cronaca di Frosinone

3 novembre 2002
IMPROVVISA sortita della Cgil-Funziona pubblica sull’attuale situazione degli ospedali di Cassino e Pontecorvo.

In un comunicato dai toni inusuali (che sembra più un piccolo manifesto) il segretario generale Davide Della Rosa si chiede dove sia il sindaco di Cassino Scittarelli. Il sindacato sostiene che, di fronte al declino strutturale e organizzativo del polo ospedaliero di Cassino e Pontecorvo, il sindaco Bruno Scittarelli sia andato in letargo o abbia gli occhi bendati. Il documento lamenta la scomparsa di ortopedia a Pontecorvo, il ridimensionamento di ortopedia a Cassino, la chiusura della medicina di urgenza, il ridimensionamento della cardiologia di Pontecorvo, la perdita di almeno cinqunta operatori sanitari tra le varie categorie (medici, infermieri, tecnici).
La situazione riportata, se corrisponde a verità, difficilmente può essersi concretizzata in venti mesi. Tale è infatti il lasso di tempo intercorso dalla fine della gestione Pugliese, espressione della giunta regionale di centrosinistra, e mai attaccata dalla Cgil. Stesso dicasi per i direttori sanitari degli ospedali, oggi tanto criticati. Insomma, l’iniziativa del sindacato sembra sconfinare in territorio politico, tesa a gettare discredito sul sindaco di Cassino piuttosto che a risolvere la situazione. In passato, nei confronti della precedente gestione, che non pochi problemi ha lasciato (anche per gli stessi ex management), il sindacato di Mollica è stato veramente morbido. È in crisi di obiettività o di iscritti?

F. di M.