Cronaca di Frosinone

12 dicembre 2002
ASL / L’UGL SOLLECITA I PASSAGGI DI CATEGORIA DEL COMPARTO
Selezioni, 450 aspettano

ANCORA polemiche sulla mancata attuazione di accordi sindacali stipulati con l’Asl di Frosinone. La UGL, infatti, prende ancora posizione sui mancati passaggi di categoria degli operatori del comparto.
«Malgrado sia trascorso un mese dall’intesa – scrive il segretario provinciale Rosa Roccatani – con la quale si è concordato di effettuare quanto prima le selezioni interne per i passaggi di categoria degli operatori del comparto, come previsto dall’art.12 CCNL 2000-01, non risulta che l’impegno sia stato mantenuto, nonostante le risorse finanziarie in bilancio e la predisposizione degli atti deliberativi da parte dell’Unità organizzativa risorse umane». La UGL fa notare che ai passaggi di categoria sono interessati oltre 450 dipendenti, quasi tutti amministrativi, che stanno subendo sperequazioni e danni economici ingiustificati. «Questo ritardo, che si aggiunge ad altri, nell’attuazione di norme contrattuali (già scadute) – continua Rosa Roccatani – provoca una inammissibile sperequazione rispetto all’altro personale che ha già ottenuto gli avanzamenti di carriera e inficia alla radice l’obiettivo dell’art.12 di dare nuove motivazioni professionali ai dipendenti».La UGL, pertanto, chiede un intervento risolutore al commissario straordinario della Asl Domenico Stalteri.
«Ci rivolgiamo alla S.V. – conclude la Roccatani – per sanare in tempi rapidi la ingiusta sperequazione tra operatori della Asl e per imprimere una svolta ad una vicenda che lascia la Asl ancora ultima tra quelle del Lazio nell’attuazione di specifiche norme contrattuali tese anche a motivare il personale a un più efficace impegno operativo a favore degli assistiti».

F. di M.