Cronaca di Frosinone

Sabato 25 gennaio 2003
ASL
Buoni-pasto, critiche dell'Uil-Fpl

CONTINUA la pressante iniziativa sindacale della UIL Fpl nei confronti dei vertici sanitari. Con una nota a firma dl Giulio Rossi, responsabile settore sanità, inviata al Commissario straordinario della Asl Domenico Stalteri, al responsabile delle risorse umane Luigi Celebrini e ai direttori amministrativi del poli ospedalieri A-B-C-D, il sindacato torna suIl'accordo mensa e buoni pasto che ancora non è applicato in modo uniforme dall'Azienda sanitaria.
Infatti, i buoni pasto non solo non vengono corrisposti mensilmente ma, per il periodo da giugno a settembre/ottobre 2002, sono stati dati solo al personale appartenente ai poli ospedalieri di Alatri-Anagni e Frosinone.  Restano da definirsi anche i conguagli relativi a! 2001 per coloro che hanno effettuato orari anomali.
"Si resta sbigottiti - sostiene il sindacalista - di fronte a un siffatto comportamento, avendo tutti i lavoratori diritto a ricevere, alla scadenza pattuita, i benefici previsti da un accordo siglato ufficialmente dalle delegazioni di parte pubblica e sindacale". La UIL Fpl pone l'accento sulla mancanza di chiarezza nella Asl che faciliterebbe iniziative personali dei singoli dirigenti.
"La mancanza di direttive aziendali ai responsabili amministrativi dei poli ospedalieri -continua Giulio Rossi - non può giustificare il danno perpetrato nei confronti del personale appartenente ai poli ospedalieri "C" (Sora) e "D" (Cassino-Pontecorvo) che, questo mese, oltre alla mancata corresponsione degli emolumenti relativi al lavoro straordinario e alla pronta disponibilità nonché dei benefici della Finanziaria 2003 con la riduzione delle aliquote fiscali, deve subire anche una palese discriminazione e disparità di trattamento rispetto ai colleghi di altre strutture. Se censurabile è il comportamento dei responsabili dei poli "C" e "D" - conclude Rossi - è addirittura deplorevole l'atteggiamento degli organi centrali aziendali che non hanno impartito le necessarie direttive. La certezza del diritto non rientra evidentemente nei piani aziendali.

F. di M.