Martedì 18 Febbraio 2003

VISTO DAI GIOVANI
«Fare l’operaio? Meglio di no»

«Sono 18 anni che sono iscritto all’ufficio collocamento - dichiara Marco Lisi, 34 anni, disoccupato di Frosinione - ma sinora non ho ricevuto uno straccio di proposta lavorativa». E’ solo uno tra le migliaia di disoccupati presenti in provincia di Frosinone: disoccupato di lunga durata e scettico nell’apprendimento di nuove tipologie di lavoro. Ma è possibile che in tutti questi anni non hai trovato nessun lavoro? «Mi sono sempre arrangiato - continua Marco - ma quando ho visto che in fabbrica mi chiamavano 5 giorni si e 10 no ho lasciato perdere. Certo il fatto che alle spalle ho una famiglia che mi sostiene mi ha consentito, comunque, di guardarmi intorno senza ansia». Hai comunque un’idea di che tipo di lavoro ti piacerebbe fare? «Certo, mi piacerebbe fare il magazziniere o l’operaio generico». Ma lo sai che cercano sempre più operai specializzati, perchè non fai un corso? «Non lo faccio perchè non credo che i corsi siano produttivi. Il lavoro, anche specialistico, lo si apprende solo nell’ambito lavorativo, facendo esperienza. I corsi professionali, invece, non mi danno alcuna garanzia».
«Anch’io sono iscritto da più di dieci anni al collocamento - dichiara Filippo, studente universitario di 29 anni - ma il fatto che studio e che ho comunque una famiglia alle spalle mi consente di poter dire che non ho mai cercato seriamente un lavoro. Certo non appena terminerò gli studi, il problema necessariamente sorgerà». Ma tu saresti disposto a fare dei corsi per acquisire una certa specializzazione? «Bisogna vedere come sono tali corsi. Molti di questi - continua Filippo - o non sono qualitativamente soddisfacenti e non ti arrecano, quindi, nessun miglioramento per il proprio bagaglio formativo oppure, se eseguiti privatamente, costano troppo. Non ho preclusioni, insomma, ma sono abbastanza scettico sulla riuscita di questi corsi. E comunque fare l’operaio, anche se specializzato, è l’ultima mia aspirazione».

Gia.Rus.