«Il reparto di Ortopedia e Traumatologia deve tornare a Ceccano». A chiederlo non è solo il personale ospedaliero trasferito "provvisoriamente" ad Alatri sei anni fa, ma anche il consigliere regionale Francesco De Angelis. Sull'argomento l'esponente dei Democratici di Sinistra ha scritto una lettera all'assessore alle Politiche per la Salute Vincenzo Saraceni. «E' ormai prossima la riapertura della sala operatoria presso il Santa Maria della Pietà - dice De Angelis - Nel 1997 la Asl di Frosinone assegnò temporaneamente al presidio di Alatri i dipendenti di Ortopedia già in servizio a Ceccano. La delibera dell'Azienda specificava che il personale avrebbe fatto ritorno in riva al Sacco non appena fosse stata riattivata proprio la camera chirurgica.
Nonostante l'esistenza di questi precisi atti formali, adesso i lavoratori (dodici operatori sanitari di varie qualifiche, ndr) vivono in una situazione di apprensione, timorosi che l'assegnazione provvisoria, come spesso avviene nel nostro Paese, diventi un fatto definitivo».
Ecco quindi che il consigliere invita Saraceni ad intervenire «presso la Asl per restituire certezza e serenità ai dipendenti e garantire che gli accordi non siano parole scritte sulla sabbia ma atti impegnativi per l'amministrazione».