Cronaca di Frosinone

Venerdì 14 Marzo 2003
Alatri/Morini: «E’ offensivo definire di poco conto le paurose carenze di organico, i tempi biblici e le file chilometriche»
«L’ospedale? Un fiore all’occhiello»
Foglietta risponde alle accuse del sindaco sui disservizi del "San Benedetto"

di MARIELLA MINNUCCI

L' ospedale di Alatri resta il fiore all'occhiello della provincia e i disservizi denunciati in questi ultimi mesi sarebbero solo il frutto di una campagna denigratoria portata avanti dagli esponenti politici locali di centro sinistra. Queste le rassicuranti conclusioni emerse durante la conferenza stampa tenuta, ieri mattina al " S. Benedetto", dal presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio Sandro Foglietta. «Le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Morini - ha detto l'esponente di centro destra - sono idiozie belle e buone perché non esiste nessuna preferenza verso la città di Anagni a discapito di Alatri, né alcuna volontà politica di depauperare o far chiudere il " S. Benedetto". Certo - ha aggiunto Foglietta - qui le cose non vanno benissimo, ma nel campo della sanità si tratta di un fatto naturale. La cosa importante è puntare sulla specializzazione dei nostri nosocomi. Ad esempio a Frosinone è stato aperto un centro neurologico, a Pontecorvo un reparto pneumatologico e a Sora un polo oncologico». Il commissario straordinario della Asl Stalteri ha specificato come, una volta approvata la pianta organica e deliberate 400 assunzioni, nell'ospedale di Alatri (questione di giorni!) arriveranno nuovi infermieri, ecografi e cardiologi. Verranno inoltre acquistati nuovi macchinari e ricostruito il tetto della struttura. «Il nostro ospedale - ha dichiarato da parte sua Iannarilli - gode di ottima salute. Non verrà né chiuso né depotenziato. Le piccole disfunzioni, banali tra l'altro, denunciate da qualcuno che sta all'interno del nosocomio e strumentalizzate dal centro sinistra non hanno fatto altro che allontanare l'utenza verso altri poli. Perciò non risponderemo più a provocazioni del genere. Vogliamo che dell'ospedale di Alatri non si parli più negativamente sulla stampa». «E' quanto meno offensivo - ha commentato Morini - definire cose di poco conto le paurose carenze di organico, i tempi biblici necessari per eseguire un'angiografia, le file presso il Cup e al Pronto Soccorso, i reparti accorpati, i servizi soppressi o le condizioni di lavoro in ortopedia. Forza Italia non parlerà più del S. Benedetto? Per fortuna il Miniculpop di fascista memoria non esiste più. Noi continueremo nella nostra azione di denuncia. Ci stupisce che a parlare così sia proprio Iannarilli. Tre anni fa chiese i voti alla gente con lo slogan "aiutatemi a difendere l'ospedale". E oggi invoca il silenzio stampa!». Intanto Foglietta ha annunciato che probabilmente non parteciperà al consiglio comunale convocato dalla maggioranza alatrense per discutere l'argomento in quanto non sarebbe stato invitato. «Il sottoscritto non è stato invitato all'incontro di ieri mattina - ha replicato Morini - mentre Foglietta è stato invitato al consiglio tramite un fax». Infine il consigliere Caponera ha aggiunto: «Foglietta ha detto che il futuro della sanità è nelle specializzazioni ed ha elencato una serie di servizi specialistici attivati negli ospedali della Provincia. Ma in quell'elenco guarda caso Alatri non c'è».